La Lucchesia in fiamme |
Cronaca
/
ZZ 1 - Newsletter
/

Incubo incendi in Lucchesia. Evacuazioni a Castiglioncello e Piazzano. Paura a Valpromaro, via dalle case

20 luglio 2022 | 15:57
Share0

Nell’Oltreserchio il sindaco Pardini e l’assessore Barsanti. In azione elicotteri e Canadair. Chiusa la provinciale per Camaiore

Sono il vento e il tempo i nemici principali nella lotta agli incendi che stanno devastando i boschi, tra le colline di Camaiore e la Lucchesia. Vento che, con il passare delle ore, ha cambiato direzione e spinto il fronte di fuoco dell’incendio che da ieri ha bruciato circa 20 ettari tra Nozzano e Filettole vicino all’abitato di Castiglioncello.

Incendi a Massarosa e Camaiore, summit fra gli enti: preoccupa il possibile cambio del vento

Proprio qui nel momento più critico si sono recati il sindaco Mario Pardini e l’assessore alla protezione civile Fabio Barsanti che, valutata la situazione, hanno disposto l’evacuazione di alcune famiglie in via del tutto precauzionale. L’incendio fra Vecchiano e Lucca, infatti, si è pericolosamente avvicinato ad un gruppo di case e non è stato ancora possibile arrestare la sua avanzata. In serata è stata presa la decisione di evacuare anche Piazzano, per la vicinanza del fronte di fuoco.

Sono in tutto 200 le persone sfollate. La decisione di evacuare è stata ritenuta necessaria dal sindaco Mario Pardini che ha sottoscritto in via precauzionale una ordinanza per l’evacuazione del paese di Piazzano (circa 200 abitanti) e l’apertura straordinaria della scuola Custer De Nobili di Santa Maria a Colle, adibita ad alloggio notturno per le 30 persone che non hanno potuto trovare una soluzione autonoma. Da Piazzano alla fine se ne è andata solo una 15ina di persone. Le altre sono residenti a Castiglioncello.

Per le abitazioni delle famiglie evacuate sarà garantito il presidio notturno e la massima attenzione delle forze dell’ordine e della polizia municipale.

L’amministrazione, in collaborazione con la protezione civile, i vigili del fuoco, l’Aib, la polizia municipale e tutte le forze competenti, resta vigile per agire tempestivamente in caso di necessità.

Fabio Barsanti Mario Pardini Castiglioncello

Stessa situazione critica sul fronte opposto, a Filettole, dove le fiamme sono arrivate a pochi metri da un gruppo di abitazioni: è per questo che qui sono stati dirottati due elicotteri Aib e un Canadair, per evitare danni agli edifici.

C’è poi il fronte di confine con Massarosa. A fronte di una superficie complessiva dell’incendio pari a 630 ettari, la superficie colpita sul territorio del Comune di Lucca è di circa 40 ettari. La zona colpita è quella intorno all’azienda agricola Casanova, tra le frazioni di Chiatri e Fibbialla, dove il fronte delle fiamme è attenzionato e dove sono intervenuti 3 Canadair insieme agli elicotteri antincendio.

Nel pomeriggio, inoltre, si è aperto anche il fronte verso Valpromaro, nel comune di Camaiore, al confine con Lucca: qui sono scattate le prime evacuazioni.

A far prendere questa decisione, il fatto che le fiamme pare abbiano iniziato a scendere da Fibbialla: le persone di Valpromaro che devono lasciare la propria casa sono circa 170.
Si sta ancora valutando, invece, la possibilità di evacuare anche Panicale, che insiste in parte sul territorio comunale di Camaiore e in parte su quello di Massarosa.

A disporre le evacuazioni di parte del paese è stato il sindaco Marcello Pierucci: nello specifico si tratta della zona alla destra della via Provinciale SP1 in direzione di Lucca. “La scelta – spiega – è dovuta alla costante espansione del rogo che da ieri interessa anche il nostro territorio”.

La strada, inoltre, è stata interdetta al traffico nel tratto che va dal bivio con il Monte Pitoro alla località Pioppetti: una scelta necessaria per facilitare le operazioni e limitare i rischi derivanti dalla situazione emergenziale.

“Al momento – ha spiegato il primo cittadino di Camaiore -, il quadro purtroppo ancora critico non permette la revoca dell’ordinanza di evacuazione del paese di Fibbialla”.

Nel pomeriggio è stata chiusa anche la Bretella, a causa della ripresa dell’incendio nella zona delle gallerie, ma attualmente è nuovamente aperta e percorribile. Non sono mancati i disagi sulla Firenze Mare, soprattutto nel tratto tra Lucca e Pisa nord, a causa del fumo sprigionato dagli incendi.
A causa del propagarsi delle fiamme è stata disposta la chiusura della Sp1 ‘Camaiore’ nel tratto compreso tra Pioppeti e il distributore di Valpromaro.
Conseguentemente a tale chiusura, è stata interrotta la circolazione anche sulla Sp34 ‘dei Canipaletti’, all’altezza del bivio per Orbicciano.
Intanto, il sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori ha attivato il centro operativo comunale nella sala consiliare per accogliere momentaneamente le persone sfollate, e sta allestendo per ospitare le persone anche la scuola media di via del Capannone.