Maxi rogo a Massarosa, si temono nuovi focolai. Castiglioncello, riprendono le fiamme

Summit con i sindaci: la situazione è sotto controllo ma c’è preoccupazione per il vento
Riprendono alcuni focolai a Castiglioncello mentre, sul fronte del maxi rogo di Massarosa, si teme il cambio del vento nel primo pomeriggio che potrebbe aggravare la situazione. E’ quanto è emerso dal vertice che si è tenuto questa mattina (21 luglio) a Massarosa, a cui hanno partecipato i sindaci dei Comuni colpiti dagli incendi, tra cui il primo cittadino di Lucca, Mario Pardini, i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e la protezione civile.
La situazione sui fronti di fuoco è sotto controllo, anche se si teme per le previsioni meteo un cambio di vento fra le 14 e le 15 in corrispondenza del picco di escursione termica del giorno. Una nuova riunione di aggiornamento è quindi in programma nel pomeriggio. Attualmente nei tre Comuni interessati dagli incendi sono 1000 i cittadini evacuati, di cui 220 nel Comune di Lucca. Alcuni focolai isolati si sono riaccesi anche a Castiglioncello, dove la situazione è sotto monitoraggio. La cubatura del territorio colpito dall’incendio è pari a 980 ettari complessivi sul fronte versiliese e 120 su quello di Vecchiano. Su Valpromaro e Piazzano sono al lavoro 2 canadair e 3 elicotteri antincendio, oltre a vigili del fuoco, protezione civile e forze dell’ordine.