Incendio a Massarosa, fiamme estinte: iniziata la bonifica

Revocate tutte le ordinanze di evacuazione. Tornano nelle loro case anche gli abitanti di Fibbialla
E’ finalmente estinto il maxi rogo che da lunedì scorso ha interessato le colline di Massarosa. Nella giornata di oggi (24 luglio) sono iniziate le operazioni di bonifica su tutto il perimetro dell’incendio e anche nelle zone che erano rimaste evacuate.
Ne ha dato conferma il presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini: “L’Unione dei Comuni della Versilia ci ha riferito che anche a Massarosa e Camaiore, su tutto il perimetro del rogo e anche per le zone che erano rimaste evacuate, l’incendio è in bonifica. Finalmente. Un grande grandissimo grazie va ai vigili del fuoco, alla Protezione Civile regionale, provinciale e comunali, e ai tantissimi volontari dell’Aib per il grande lavoro svolto, con professionalità e senza mollare mai, anche di fronte a condizioni meteo avverse come è accaduto in questi giorni”.
Il Comune di Massarosa in giornata ha revocato tutte le ordinanze di evacuazione.
Tutti potranno rientrare nelle proprie abitazioni, tutti ad esclusione di quei fabbricati che sono stati interessati direttamente dal fuoco. In queste ore non ci sono state riprese significative dell’incendio. Le squadre e i tecnici del Comune hanno lavorato sul monitoraggio su Montigiano, Gualdo, Valpromaro, Fibbialla e Piazzano, mentre prosegue il lavoro di contenimento, messa in sicurezza del perimetro e bonifica. Il rischio residuo che ancora permane è gestibile. Dalle 18,30 sono state ripristinate le linee elettriche di alta e media tensione.
Anche a Fibbialla da stasera gli abitanti potranno tornare nelle loro abitazioni. E’ stata infatti revocata l’ordinanza di evacuazione per il paese. La decisione è stata presa in seguito al tavolo tecnico di oggi pomeriggio, durante il quale è stato verificato il livello di pericolosità della zona, che ad oggi risulta molto basso. Rimangono escluse dalla revoca gli immobili direttamente colpiti dalle fiamme.
Domani mattina alle 8 verrà chiuso anche il Coc, che rimarrà aperto solo in orari di ufficio, così come verranno smantellati i presidi di accoglienza predisposti per gli sfollati.
Rimarrà attivo e presente un presidio precauzionale di allarme per un’eventuale ripresa dell’incendio sia a Valpromaro che a Fibbialla.