Hashish, soldi e una bici rubata in casa: condannati due fratelli

Un anno e duemila euro di multa con pena sospesa, ma hanno l’obbligo di firma e non potranno uscire la notte
Nella mattinata di ieri (11 agosto) i carabinieri della stazione di Torre del Lago, con il supporto di due unità del nucleo carabinieri cinofili di Pisa, hanno effettuato un servizio antidroga con controlli e perquisizioni su tutto il territorio di competenza.
Nel corso del servizio, alle prime luci dell’alba, i militari hanno fatto scattare un blitz all’interno di un’abitazione dove avevano notato già da alcuni giorni dei movimenti sospetti. All’interno, i carabinieri hanno trovato ed identificato gli occupanti, due fratelli di origine tunisina, di 29 e 31 anni e già noti alle forze dell’ordine.
I militari dell’arma, con l’aiuto di un cane antidroga ed uno anti esplosivo, hanno sottoposto i due soggetti a perquisizione personale e domiciliare, nel corso delle quali sono stati trovati in possesso di hashish suddiviso in 4 confezioni di peso complessivo pari a 110 grammi circa, della somma di oltre 700 euro in banconote di vario taglio e verosimilmente provento dell’attività di spaccio, di un proiettile calibro 357 magnum e di una bicicletta elettrica tipo mountain bike marca Rockrider risultata oggetto di furto.
A questo punto, i due soggetti sono stati condotti in caserma e dichiarati in arresto per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione e, su disposizione del pubblico ministero di turno alla procura di Lucca, il 29enne è stato sottoposto poi agli arresti domiciliari mentre il 31enne è stato trattenuto in caserma nelle camere di sicurezza.
Questa mattina si è invece svolta l’udienza di convalida al tribunale di Lucca che si è conclusa con la condanna di entrambi i soggetti ad 1 anno di reclusione e 2mila euro di multa e la loro sottoposizione alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tutti i giorni con obbligo di rimanere in casa dalle 22 alle 7.