Colpo alla Caffetteria San Colombano: svuotata la cassaforte, ladri in fuga con l’incasso

I malviventi hanno trafugato anche il fondo cassa e diverse stecche di sigarette dopo aver neutralizzato telecamere e allarme
Un colpo studiato nei minimi dettagli. Perché i ladri che hanno colpito la notte scorsa al ristorante Caffetteria San Colombano sono andati a colpo sicuro: una sola persona entrata all’interno è riuscita a rubare diverse stecche di sigarette, il fondo cassa e ad aprire la cassaforte trafugando l’incasso della serata. Il tutto dopo aver sfondato una vetrata in ferro battuto, mentre altri facevano il palo all’esterno dopo aver girato le telecamere esterne del locale per non venire ripresi e aver neutralizzato l’allarme. E’ di circa cinquemila euro il bottino dei malviventi che hanno messo a segno il raid all’alba di ieri (27 agosto).
Ladri professionisti che non sembrano aver lasciato alcuna traccia. Nessuna impronta è stata trovata dalla scientifica della polizia intervenuta sul posto: forse il malvivente o i malviventi, non si sa di preciso, indossavano dei guanti.
Il furto è stato messo a segno tra le 5,30 e le 6, poco dopo che era stato tentato il colpo al Peschino di piazza San Michele. Forse la stessa mano si cela dietro ai due raid? Per il momento difficile a dirsi, anche se le indagini sono in corso.
“In un anno è il secondo furto che subiamo – racconta la titolare, Simona -: la notte le Mura purtroppo diventano terra di nessuno. C’è poca illuminazione e non passa anima viva”. I gestori della Caffetteria sono alle prese con la conta dei danni, prima di formalizzare, domani (29 agosto) una denuncia.
I ladri hanno prima messo ko le telecamere: sono riusciti a spostarle in modo da uscire dalla loro visuale e agire indisturbati. Armati forse di un piede di porco, hanno sfondato la vetrata e si sono introdotti all’interno.
Per prima cosa hanno mirato al registratore di cassa, trafugando le poche decine di euro che vi erano state lasciate. Poi hanno preso diverse stecche di sigarette, per un valore che oscilla tra gli 800 e i mille euro.
I ladri sono riusciti anche a trovare, nel luogo dove erano nascoste, le chiavi della cassaforte che hanno aperto. All’interno c’era l’incasso di venerdì sera, completamente sparito. L’allarme purtroppo non è riuscito a difendere il locale: sembra che i malviventi siano riusciti a escluderlo per mettere a segno il raid. Soltanto ad un certo punto, quando era già tardi, è entrato in funzione. La polizia è piombata sul posto ma dei ladri non c’era più alcuna traccia.