Aggressione davanti al locale, Daspo urbano per un 31enne

Provvedimento del questore dopo l’episodio avvenuto a Marina di Pietrasanta
E’ stato colpito dal Daspo urbano un 31enne di origini russe che, stando alle indagini, si sarebbe reso protagonista di una lite in un locale della Versilia. E’ il provvedimento assunto dal questore Dario Sallustio, su proposta dei carabinieri di Marina di Pietrasanta che, attraverso alcune testimonianze, ha ricostruito gli eventi, identificando in breve tempo il presunto autore dell’aggressione.
Stando a quanto ricostruito, il 31enne, il 29 settembre scorso, fuori dal Cafè Turandot di Marina di Pietrasanta, avrebbe aggredito per futili motivi un altro avventore provocandogli lesioni giudicate guaribile in 30 giorni per una ferita lacerocontusa alla regione occipitale e frattura della mandibola. Sul posto era subito intervenuto personale del 118 che aveva prestato le prime cure alla vittima, provvedendo al trasporto del ferito all’ospedale.
Lo strumento preventivo, prerogativa del questore della provincia in cui si è verificato l’evento, è stato adottato grazie alla sinergia tra la polizia di Stato, nello specifico la divisione anticrimine della questura, e l’Arma dei carabinieri, in attuazione delle novità normative introdotte a seguito del tragico episodio avvenuto a Colleferro nella notte del 6 settembre 2020 che aveva causato l’omicidio del ventunenne Willy Monteiro Duarte, destando enorme allarme nell’opinione pubblica.
In forza del Daspo, notificato all’aggressore nel tardo pomeriggio del 5 ottobre scorso, non potrà accedere per un anno al suddetto locale di Marina di Pietrasanta, né intrattenersi nelle sue immediate vicinanze, pena la denuncia all’autorità giudiziaria.