Sforati i limiti del batterio escherichia coli dagli impianti di depurazione: 24 sanzioni in un anno in provincia di Lucca

Le strutture scaricano nelle acque di fiumi e canali. A Viareggio un terzo delle multe
Nella provincia di Lucca è stato registrato il maggior numero di irregolarità dell’intera regione per quel che riguarda gli impianti di depurazione.
I dati sono quelli di Arpat, che ha comminato ben 24 sanzioni amministrative per la presenza di escherichia coli: la specie di batterio più nota del genere escherichia. Costituisce parte integrante del normale microbiota intestinale dell’uomo e di altri animali a sangue caldo. Nonostante la maggior parte dei ceppi innocui, alcuni ceppi sono l’agente eziologico di malattie intestinali di diversa gravità (che possono manifestarsi con dolore addominale, vomito, diarrea con sangue) ed extra-intestinali, come ad esempio infezioni del tratto urinario, peritonite, setticemia, polmonite e meningite.
Le sanzioni previste dalla legge 152 del 2006, che disciplina l’intera materia ambientale, prevede nei casi riscontrati a Lucca multe che vanno dai 20mila agli 80mila euro. In provincia la media delle 24 sanzioni è stata di 30mila euro per un totale di oltre 700mila euro di multe. Si legge infatti nel dossier integrale di Arpat: “La maggior parte delle irregolarità si riscontra nelle province di Lucca, Pisa e Pistoia. Tra i gestori, Acque Spa e Gaia Spa sono quelli con più alto numero di irregolarità contestate”. E ancora: “In provincia di Lucca sono state rilevate 24 sanzioni amministrative, il numero più alto della regione; la maggior parte delle irregolarità e riferibile al superamento del parametro microbiologico escherichia coli. A fronte di 56 campioni effettuati dal dipartimento, si sono registrati 17 campioni con superamenti di parametri sia di tabella 1 che di tabella 3. Il depuratore della Murella a Castelnuovo di Garfagnana ha in autorizzazione il valore di Escherichia coli cogente a 9mila Ufc/100 millilitri da agosto del 2020 e scarica nel fiume Serchio. Su questo impianto è opportuno valutare con l’autorita competente la necessita di mantenere o meno un by-pass esistente. Scarica nel fiume Serchio anche il depuratore di Calavorno – Volta della Luna nel comune di Coreglia Antelminelli, presente nel piano stralcio del gestore Gaia. Alcuni interventi previsti dal piano stralcio sono stati eseguiti, ma non si sono dimostrati risolutivi per la criticità dello scarico, come si può dedurre dalle tre sanzioni amministrative effettuate nel corso del 2021. L’impianto di Fornoli a Bagni di Lucca ha come prescrizioni il rispetto del valore limite di Escherichia coli; scarica i reflui anch’esso nel Serchio; analoga situazione per il depuratore di Castelvecchio Pascoli a Barga”.
Questo l’elenco degli impianti dove sono stati rilevati i supermanti delle soglie consentite per l’escherichia coli: Altopascio, Casa del Lupo, Fornoli, Castelvecchio Pascoli, Calavorno-Volta della luna, Diecimo località Marinelle, Querceta, Camaiore, Forte dei Marmi, Pietrasanta Pollino, Rio fontanamaggio, e Viareggiodove si rileva il maggior numero di sanzioni ben 8 delle 24 totali nei 12 impianti multati sui 20 totali controllati da Arpat in provincia di Lucca. Tra circa un mese Arpat pubblicherà anche il dossier sui reati ambientali riscontrati e segnalati alle autorità giudiziarie in tutta la regione.