Fanno esplodere il bancomat dell’ufficio postale e fuggono con i soldi

Un forte boato nel cuore della notte. Una nube di fumo che invade la strada, proprio di fronte all’ufficio postale di Nave, in via Sarzanese. I residenti svegliati dall’esplosione vedono fuggire nell’oscurità un’auto, in direzione della Versilia, subito inseguita dalla polizia. Ma la gang è riuscita a seminare gli agenti sulla Sarzanese usando dei fumogeni. Un inseguimento rocambolesco sulla strada fino a Massarosa, dove poi i malviventi si sarebbero dileguati.

La banda dei bancomat torna a colpire in Lucchesia. Lo fa con un colpo lampo alle Poste di Nave: dal forziere sventrato dopo aver innescato un’esplosione con il gas sono stati trafugati i soldi, per un bottino che si aggirerebbe attorno ai 90mila euro.

E’ successo attorno alle 4 di questa notte (15 ottobre). Una banda di malviventi ha messo in atto una tecnica ormai ben nota: saturando i locali del bancomat con del gas ha poi innescato una esplosione per sventrare l’erogatore di banconote, provocando anche danni alla struttura dell’ufficio postale. Non riuscendo a prelevare il denaro, hanno fatto la saltare la porta di emergenza sul retro dell’edificio e da qui si sarebbero introdotti all’interno per raggiungere il retro del bancomat e arraffare il denaro prima di darsela a gambe.

L’allarme è scattato immediatamente: sul posto sono piombate le volanti della polizia che hanno iniziato la caccia alla banda. Una volante ha intercettato l’auto sospetta sulla Sarzanese e si è messa all’inseguimento. I malviventi però hanno utilizzato fumogeni per seminare la polizia e sono riusciti, al momento, a dileguarsi.

Posti di controllo e ricerche sono stati allestiti non soltanto in Lucchesia ma anche in Versilia, dove si sono perse le tracce dei malviventi.