Caro bollette, continua la protesta: nuovo sit-in davanti alla Gesam

Il movimento Luccanonpaghiamo.it dà appuntamento lunedì (24 ottobre) alle 15 alla sede di viale Europa
Continua la protesta contro il carobollette e il carovita lanciata dal movimento nonpaghiamo.it. Dopo il falò in piazza San Michele il nuovo appuntamento lucchese è in programma lunedì (24 ottobre) alle 15 davanti alla sede Gesam in viale Europa.
“Bollette gas e luce stratosferiche: la speculazione non si paga, non si pagano le bollette – dicono i promotori -. Pura speculazione: una manovra sporca legalizzata che, da una parte genera extraprofitti quasi del 700% per aziende come Eni e, dall’altra mette alla fame milioni di famiglie e migliaia di imprese, generando una valanga inarrestabile di inflazione, disoccupazione e ulteriore povertà. Il resto lo fa la guerra che alimenta da sempre fenomeni di sciacallaggio economico e di spinta inflazionistica e recessiva. Nel 2022, per effetto dei rincari delle tariffe e nonostante le misure adottate dal Governo, la spesa complessiva media per famiglia per l’energia sale del 92,7% e oltre con situazioni fuori controllo mentre il carovita viaggia oltre il 10% ufficiale e i salari e le pensioni sono scesi ancora più in basso mancando anche uno strumento di difesa automatica rispetto all’inflazione reale. Ad ottobre la bolletta della luce aumenterà del 60% mente quella del gas potrà salire anche del 100%. Ad oggi già oltre il 15% delle famiglie non può pagare le bollette”.
“E’ il momento di dire basta e di mettere in pratica forme democratiche di disobbedienza civile contro gravi scelte e pesanti speculazioni. Non ce la facciamo più a pagare, non vogliamo più pagare. Non paghiamo la vostra speculazione, non finanziamo la vostra guerra, non subiamo più il vostro inquinamento – concludono -. Il Comitato Luccanonpaghiamo.it invita cittadine e cittadini a partecipare al presidio di protesta, denuncia e controinformazione che si terrà lunedì”.