Degrado e condotte moleste in pieno centro storico, in carcere il 49enne Alessandro Antonucci
Lunedì (31 ottobre) l’intervento della polizia. Deve espiare una pena di un anno e due mesi per cumulo di sentenze esecutive per reati contro la persona. Rigettata la richiesta di affidamento in prova
Degrado ed episodi movimentati in piazza San Michele, arrestato il 49enne Alessandro Antonucci, uomo senza fissa dimora più volte protagonista di comportamenti molesti in pieno centro storico.
L’uomo si è reso responsabile, così ha ricostruito la polizia di Lucca che ha eseguito l’arresto, di diversi episodi di degrado urbano e reati contro la persona. Lunedì scorso (31 ottobre), durante Lucca Comics, è stato condotto in carcere per espiare una pena di un anno e due mesi per cumulo di sentenze esecutive per reati contro la persona.
A seguito di provvedimento di unificazione di pene concorrenti emesso a marzo di quest’anno dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura, è risultata, da espiare, una pena residua di un anno e due mesi di reclusione. Avendo il tribunale di sorveglianza di Firenze rigettato la richiesta della difesa di affidamento ai servizi sociali, è stata disposta dall’Ufficio esecuzioni penali del tribunale di Lucca la carcerazione del condannato, che è stata eseguita dagli operatori dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Lucca.
L’ordine di esecuzione della pena è frutto un incessante e paziente lavoro svolto per circa un anno dalle volanti e dalla Divisione anticrimine della questura di Lucca. Le volanti, innanzitutto, hanno costantemente raccolto e segnalato agli organi competenti le continue violazioni ai Daspo urbani, oltre a tutte le altre condotte moleste che in alcuni casi erano qualificabili penalmente, in altri casi amministrativamente, come l’ubriachezza molesta.
La Divisione anticrimine, dal canto suo, ha portato avanti un lavoro certosino di aggiornamento del dossier e di informazione circa la pericolosità sociale dell’uomo al tribunale di sorveglianza che, sulla scorta di tali informazioni, ha negato le misure dell’affidamento in prova, consentendo all’Ufficio esecuzioni penali della procura al tribunale di Lucca di rendere esecutiva la pena, immediatamente eseguita dalle volanti, che, secondo le forze dell’ordine, contribuirà a restituire maggiore serenità a chi vive e passeggia in piazza San Michele.