Lutto nel mondo della politica per la morte di Mauro Macera

9 novembre 2022 | 11:41
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Lutto nel mondo della politica per la morte di Mauro Macera

Storico esponente di Forza Italia a Lucca è stato presidente del consiglio comunale e presidente di Geal

Lutto nel mondo della politica lucchese per la morte di Mauro Macera, già presidente del consiglio comunale di Lucca, presidente di Geal e storico esponente di Forza Italia a Lucca, di cui era stato uno dei primi iscritti.

I funerali si terranno venerdì (11 novembre) alle 14,30 alla chiesa di San Frediano.

In ricordo di Mauro Macera ci sono iscritti e simpatizzanti di Forza Italia dai coordinatori regionale, provinciale e comunale Massimo Mallegni, Maurizio Marchetti e Matteo Scannerini all’assessore Remo Santini, ad Alessandro Di Vito e Giovanni Ricci, consiglieri comunali al coordinatore giovani Giovanni Sicca: “Vogliamo esprimere le più sincere condoglianze a nome di Forza Italia Lucca alla famiglia unendoci al cordoglio del sindaco di Lucca Mario Pardini. Mauro non è stato solo un punto di riferimento per noi ma un amico, sempre presente in ogni momento, nelle vittorie e nelle sconfitte. Assessore dal 1985 al 1989, Consigliere comunale, presidente del consiglio comunale durante la giunta Fazzi II, presidente di Geal. insomma Mauro è stato fortemente attivo nella vita amministrativa della città portando sempre un grande rispetto alle istituzioni che era chiamato a rappresentare”.

Immediato il cordoglio da tutto il mondo politico. “Ho appreso con dolore della scomparsa di Mauro Macera, già presidente del consiglio comunale, di Geal ed uno dei primi iscritti lucchesi a Forza Itali – dice il sindaco Mario Pardini – Una vera istituzione nel mondo politico della nostra città. Desidero pertanto unirmi al coro di cordoglio per la sua morte, porgendo alla famiglia, ai colleghi e agli amici le mie più sentite condoglianze”.

I coordinatori comunale Marco Martinelli e provinciale Riccardo Giannoni di Fratelli d’Italia con il consigliere regionale Vittorio Fantozzi esprimono un forte senso di dolore per la scomparsa di Mauro Macera. “A nome del partito di Lucca e a titolo personale – dichiara Marco Martinelli – sono profondamente scosso dalla perdita di un amico che ho avuto modo di apprezzare più da vicino nei cinque anni in cui ha fatto parte del gruppo consiliare che presiedevo. Di lui ricordo in particolare il grande rispetto per le istituzioni, il garbo e la gentilezza con cui si poneva con gli altri. Era apprezzato da tutti ed anche dagli avversari politici. Ciao Mauro”.

Così il presidente del consiglio comunale Enrico Torrini: “Dopo aver appreso della scomparsa di Mauro Macera desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici unendomi al cordoglio di tutto il mondo politico lucchese di cui lui era uno storico esponente di spicco. Universalmente riconosciuto uomo rispettoso del prossimo e persona intellettualmente onesta, che mi ha preceduto alla presidenza del consiglio comunale, con l’imparzialità e la costruttività che il ruolo richiede”.

“Sono molto dispiaciuta per la scomparsa di Mauro Macera, di cui ricordo vividamente la gentilezza, il rigore e un raro senso delle istituzioni dimostrati tra i banchi del consiglio comunale”, dichiara il consigliere regionale Valentina Mercanti (Pd).

“Apprendo adesso della morte di Mauro Macera – dice la consigliera Pd Serena Mammini – Mi dispiace molto. Lo ricordo presidente del consiglio comunale, ma ancora prima autorevole rappresentante a Lucca del Partito liberale. Era persona gentile Macera. Anni fa, prendendomi sotto braccio, volle esprimermi alcune preoccupazioni relative a una delega che da poco tempo avevo ereditato. E come non condividere. Pacato, gentile, con grande senso delle istituzioni. Un politico che mancherà. Arrivederci liberale Mauro Macera”.

“La scomparsa di Mauro Macera – dice Massimiliano Baldini, Consigliere regionale della Lega – sottrae alla comunità di Lucca ed a tutto il suo comprensorio, un qualificato punto di riferimento che ha segnato positivamente la vita politica ed amministrativa delle nostre istituzioni locali. Mente lucida, dai notevolissimi ed apprezzabili contenuti, ha contribuito, nel tempo, con concretezza e con indubbia preparazione culturale a tanti importanti passaggi in ambito locale. Ho avuto la fortuna di conoscere e frequentare Mauro Macera per diversi anni, diventandone amico, imparando non poco nell’ascoltarlo e spesso condividendone le sue riflessioni dall’impronta fortemente liberale. Esprimo, dunque, le mie piùà sentite condoglianze alla famiglia e la vicinanza ai tanti amici comuni che lo hanno frequentato per lunghi anni”.

Così lo ricorda Massimo Raffanti: “Se ne è andato anche Mauro Macera, carissimo amico, oltre che valente amministratore del Comune di Lucca. Tante condoglianze ai familiari, ricordandolo quando, diversi anni fa, lo accompagnai assieme al vicesindaco Domenico Riccio in una simpatica trasferta in Germania.  Per l’esattezza a Castrop-Rauxell (Dortmund), con i cui ammistratori, tramite la professoressa Rucha, ero da tempo in contatto per una serie d’intrapresi scambi culturali. Con noi lo scultore lucchese Pegonzi, con il quale organizzammo una mostra nelle scuole tedesche. Pochi mesi prima, in lingua germanica, avevo presentato una guida turistica alle colline lucchesi presso l’Istituto italiano di cultura di Koln (Colonia). Con Mauro e Domenico Riccio lavorammo assieme alla delegazione culturale tedesca, che, successivamente, ci ricambiò la visita  con il sindaco ed uno stuolo di giornalisti di quella città, poi ricevuti a Palazzo Orsetti. Una bella trasferta che, con Macera, uomo di spirito e di schietta  fantasia, seppe far balenare in tutti la possibilità  di realizzare un patto d’amicizia con la cittadina renana. Che però purtoppo non andò in porto. Per te, Mauro, l’augurio di un viaggio fantastico”.

Sentito anche il ricordo dell’ex sindaco di Lucca, Pietro Fazzi: “Mauro Macera è stato un uomo e un politico leale. Anche nei momenti più difficili e duri non perdeva di vista i suoi ideali liberaldemocratici e rispettava i rapporti umani, anche quando non condivideva le posizioni dei suoi interlocutori. Così, seppe resistere alle pressioni e votò contro l’interruzione anticipata dell’amministrazione il 6 giugnodel 2006, ma anche mi manifestò il suo disagio personale nei miei confronti quando, al ballottaggio del 2012, in accordo con Forza Italia, scelse di votare per Tambellini. Sentiremo la mancanza della sua sensibilità umana e della sua fermezza mite“.

Riccio e Macera in Germania

Nella foto Mauro Macera con Marco Martinelli