Ritrovato dai carabinieri nel negozio di un antiquario in Versilia un calice rubato nel Lazio




Il pezzo è stato riconsegnato dai carabinieri di Canepina
Un calice del diciannovesimo secolo rubato nella scorsa primavera da un armadio della sacrestia della chiesa di San Michele Arcangelo è stato riconsegnato dai carabinieri di Canepina, in provincia di Viterbo, durante la messa nella ricorrenza dei 505 anni della consacrazione della chiesa di Santa Maria Assunta.
Gli accertamenti per il ritrovamento dell’oggetto sacro hanno visto impegnati i carabinieri della stazione dell’Arma di Lido di Camaiore.
I militari, diretti dal comandante della Compagnia di Viareggio, capitano Marco Colella, hanno infatti reperito il pezzo, con parti in argento, nel negozio di un antiquario della Versilia ed hanno denunciato due persone per ricettazione.
La riconsegna del calice è avvenuta alla presenza del vicario della diocesi di Viterbo, don Luigi Fabbri, e del parroco don Gianluca Scrimieri.