Viaggio nella Lucchesia a luci rosse, parla la trans Pamela: “Guadagno 30mila euro al mese, aprirò un centro estetico a Parigi”

15 novembre 2022 | 17:14
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Viaggio nella Lucchesia a luci rosse, parla la trans Pamela: “Guadagno 30mila euro al mese, aprirò un centro estetico a Parigi”

Fra i clienti professionisti, benestanti e insospettabili di tutta la provincia, ma crescono le richieste da parte di coppie in cerca di trasgressione. Tutto nell’ambito della legalità, se non c’è sfruttamento

In Italia la prostituzione è legale: ciò che non è legale è l’induzione alla prostituzione e lo sfruttamento della prostituzione, ossia rispettivamente la condotta di chi “porta sulla strada” la donna e/o partecipa ai suoi utili. È legale, quindi, consumare un rapporto sessuale con la prostituta sia a casa di questa che in qualsiasi altro posto, purché non in pubblico. In quest’ultimo caso, infatti, scatta la sanzione amministrativa per gli atti osceni, che da alcuni anni non è più reato.

La prostituzione è sempre legale nel nostro paese. Ci si può liberamente prostituire a qualsiasi orario della giornata, così come si può serenamente frequentare prostitute. Questo sia da un punto di vista penale (poiché non si commette alcun reato in entrambi i casi) sia amministrativo (non scattano sanzioni). Si può quindi aprire un sito che contenga annunci di escort, a condizione che il proprietario si limiti a predisporre lo spazio web, lasciando le prostitute e i clienti liberi di incontrarsi e di gestire i propri appuntamenti. Questa attività, invece, diventa illecita nel momento in cui il titolare del sito internet aiuti le prostitute a trovare i clienti, magari facendo loro delle foto provocanti o svolgendo altri tipi di servizi per agevolarne gli affari. Infatti, se non vuole rispondere del reato di sfruttamento della prostituzione, il proprietario del dominio deve rimanere “neutro” nella gestione del sito. L’unico problema dunque è quello relativo alle tasse perché da tempo la Corte di Cassazione ha stabilito che sulle prestazioni sessuali a pagamento vanno pagate. Anche perché secondo gli ultimi dati Istat sull’economia non osservata e ripresi nel 2020 da Il Sole 24 ore il trend è in crescita per tutto il sommerso. Un andamento parallelo si è avuto anche per la prostituzione, che ha visto complessivamente aumentare il giro d’affari fino a raggiungere i 4,75 miliardi di euro nel 2018. La crescita in questo caso è ininterrotta dal 2011, quando era 4,36 miliardi: in totale, in sette anni, si sfiora il +9%.

La Lucchesia trasgressiva

La trasgressione a Lucca e provincia è facilmente tracciabile, da un punto di vista di dati e informazioni, più difficile controllare le emissioni di scontrini fiscali o ricevute, obbligatorie, perché ormai questo mondo si è spostato nelle abitazioni, nei locali e negli hotel e monitorare tutte queste persone risulta decisamente complesso se non impossibile.

Anche per Lucca esistono ormai diversi sit web per annunci ma ce ne sono alcuni che fanno parte di circuiti internazionali che si presentano come un qualunque sito web che offre servizi. Tutto assolutamente regolare e con partita Iva, indirizzi della società che gestisce il sito, orari, contatti e ovviamente tutte le ultime possibilità offerte dalla tecnologia di interagire. Dai social, alle video chat e con la possibilità di richiedere interviste. Insomma il top della modernità, aggiornata e seguita costantemente. Basta cliccare su un motore di ricerca le parole “Lucca” e “trasgressione” e si arriva al sito web che mostra caratteristiche più serie della marea di annunci del genere.

Quello che colpisce in primis è l’organizzazione del sito, impeccabile. Fruibile anche per i meno esperti. Sezioni e sottosezioni e addirittura una mappa interattiva per portarti all’indirizzo cercato ed esperti che rispondono a determinate ore del giorno. E si può interagire anche nei vecchi modi, cioè lasciando le proprie recensioni e racconti, e per Lucca ad oggi sono presenti circa 8mila iscritti e circa 3mila testimonianze. Poi se siano vere o meno non è possibile verificarlo. Quello che è certamente vero sono gli annunci. Per la Lucchesia sono presenti decine e decine di annunci quotidiani, con mille modalità di entrare in contatto. Un’altra cosa che colpisce sono gli annunci gay, sia per uomini sia per donne, e soprattutto gli annunci trans che rappresentano ormai una realtà consolidata e numericamente rilevante. Si legge sul sito: “Ogni giorno i migliori annunci a Lucca di donne, escort, trans, mistress e boys. Potrai trovare sempre nuovi annunci aggiornati di bellissime ragazze, transessuali italiane e straniere con foto reali e video hot. Ogni giorno si pubblicano sempre nuovi annunci aggiornati con foto reali e hot. Il primo portale con un grande numero di annunci nuovi ogni giorno. Sei alla ricerca di un’incontro trasgressivo con una donna, escort, trans, mistress o con boys a Lucca? Bene, questo per Lucca  è il sito numero uno per la ricerca di annunci e per incontri indimenticabili in città e provincia”.

Parla Pamela, 33 anni, trans

A quanti anni hai capito che qualcosa in te era diverso?
Avevo circa 12 anni quando ho iniziato ad avvertire i primi disagi nel mio corpo maschile

E quando poi hai capito che si trattava di disforia di genere e hai deciso di cambiare il tuo sesso, il nome ecc.?
Al liceo, e poi dopo aver compiuto i 18 anni ho seguito tutti i percorsi medici e previsti dalla normativa per cambiare e andare verso ciò che più mi rappresentava.

Poi però l’operazione definitiva non l’hai fatta, perché?
Stavo bene così, con questo corpo e viso splendidi ma anche con quella caratteristica maschile  e non mi sono pentita della scelta fatta

Ma invece la decisione di prostituirsi?
Ah, quella intorno ai 25 anni e da allora mi godo la vita, anche se le mie giornate sono molto più normali di quello che si possa credere. Certo guadagno molto bene, e ho già messo un bel po’ di soldi da parte, ma credimi sono tra le poche che ogni anno presenta la dichiarazione dei redditi e pago regolarmente le tasse.

Mi devo fidare sulla parola, spero capirai, ma quanti soldi arrivi a guadagnare ogni mese?
Ovviamente non tutti i mesi sono uguali e poi mi fermo sempre almeno due volte l’anno per 30/60 giorni ma diciamo che in media 30mila euro al mese riesco sempre a guadagnarli perché sono nella categorie alte.

Ma ti piace davvero questo tipo di vita?
Assolutamente sì, altrimenti non la farei, certo è anche ovvio che fra un po’ di anni farò altro, ma senza rinnegare nulla mai del mio passato, non faccio del male a nessuno, anzi. E sto sempre molto attenta a tutto e a tutti, nel mio interesse e per i clienti. Oltre alla riservatezza che nel mio settore è tutto. E mi prendo cura di me con grande scrupolo, ma non solo di me, ho amici e amiche da decenni e ci si aiuta a vicenda, come tutti. Credo molto nell’unione che fa la forza.

E che progetti hai per il futuro?
Guarda aprirò un centro estetico a Parigi con una mia cara amica, il progetto è già pronto. Qualche anno e si parte.

A Lucca vieni spesso e che tipo di clientela hai?
Di ogni genere. Capito spesso in Toscana e a Lucca, Altopascio, in Versilia che adoro, e oltre ad alcuni professionisti fissi, devo dire che la mia clientela è variegata e devo ammettere anche benestante perché costo molto, ma solo perché sono molto bella e molto brava. Ma ho anche coppie che mi seguono già da un po’ di tempo anzi credo sia la clientela più in aumento negli ultimi anni. Parlo di uomini e donne fidanzati o sposati e qualche insospettabile che però non ti dirò mai.

Questo mi dispiace molto, ma sei stata molto gentile a rispondere a tutte le domande, o quasi, ma c’è un’ultima cosa che vorresti dire tu liberamente?
Sì, c’è, non abbiate pregiudizi anche se posso capirli ma se le cose nella vita vengono fatte con rispetto non sono mai negative, quindi siate felici più che potete e ogni volta che potete perché non siamo mica eterni.

Credi in Dio?
Assolutamente sì

Impossibile stabilire se tutte le risposte siano state sincere, lei però è molto fiera e sicura di sé, anche se il tono a volte lascia trapelare un po’ di nostalgia e tristezza. Ognuno col suo corpo fa quello che vuole, rispettando tutte le differenti opinioni, ovviamente.