Cava Tavolini, ordinanza del Parco: “Stop alle lavorazioni”

Lavorazioni in difformità dalla pronuncia di compatibilità ambientale e dal nulla osta del Parco realizzate alla cava Tavolini nel Comune di Stazzema: con questi rilievi il presidente del Parco Alberto Putamorsi ha emesso l’ordinanza di sospensione e riduzione in pristino.

I controlli effettuati dal comando Guardiaparco hanno individuato diverse presunte irregolarità: secondo quanto contestato, la galleria di accesso risulterebbe circa 70 centimetri più larga del previsto nel tratto finale; taglio di superficie non autorizzato nel punto di contatto tra la galleria di accesso e il cantiere interno e volumi scavati in difformità e non autorizzati.

L’ordinanza dispone alla ditta di Levigliani la sospensione immediata di ogni attività e lavorazione in difformità; “la riduzione in pristino, la risistemazione e l’eventuale ricostruzione dell’assetto morfologico ed idrogeologico e delle specie vegetali ed animali” nonché “la risistemazione ambientale, comprensiva dell’assetto definitivo delle discariche” relativamente alle lavorazioni eseguite alla cava, in assenza delle dovute autorizzazioni e in difformità dalla pronuncia di compatibilità ambientale.

La ditta, tra gli altri oneri, dovrà inoltre predisporre ed inviare al Parco, entro 30 giorni dalla notifica dell’Ordinanza, un progetto di riduzione in pristino e risistemazione ambientale relativo all’area interessata dalle difformità, che contenga il progetto di ripristino delle aree oggetto di difformità “documentato da elaborati grafici e fotografici di simulazione, relativo alla ricostruzione dell’assetto morfologico ed idrogeologico e delle specie vegetali ed animali” e uno studio di incidenza relativo alle attività di ripristino.

Le opere dovranno essere realizzate entro 120 giorni dalla notifica dell’ordinanza.

(La foto non è riferita all’articolo)