Alloggio Erp senza ricaldamento, disagi per una anziana di 87 anni

Rimane senza riscaldamento in un alloggio Erp ed è costretta a scaldare l’appartamento con due piccole stufe. È questa la situazione, al limite della sopportazione, che sta vivendo una signora di 87 anni, con la figlia di 51 e la nipote di 30 anni che abitano in uno degli alloggi dell’edilizia residenziale pubblica di San Filippo.

Il malfunzionamento della caldaia era già stato segnalato a marzo, in quel caso però il riscaldamento non accennava a spegnersi ed era intervenuto un idraulico che aveva effettuato il cambio del termostato. La situazione però è precipitata nuovamente in questi giorni, con il cambio delle temperature gli inquilini si sono accorti che il riscaldamento non entrava in funzione. I coinquilini dell’appartamento hanno immediatamente segnalato la situazione all’Erp, che per intervenire attende l’intervento dell’amministratore del condominio, per capire se il problema è condiviso con altri condomini, essendo il riscaldamento centralizzato.

Gli inquilini dell’appartamento e il figlio della signora di 87 anni, hanno contattato l’amministratore il 17 novembre, ma per adesso la questione non è stata ancora risolta.

“Mia madre vive al freddo, si può scaldare solo con due stufe, ma per un appartamento di 50 metri quadri non basta – dice il figlio – La situazione è stata segnalata il 17 novembre all’amministratore di condominio e alcuni giorni fa ho contattato anche l’Erp. Purtroppo per adesso, non è stato possibile intervenire e nel mentre mia madre, mia sorella e sua figlia, che sono assegnatari e in regola con tutti i pagamenti di condominio ed affitto, continuano a vivere in queste condizioni”.