Furti negli autolavaggi, ai domiciliari un 27enne

2 dicembre 2022 | 17:09
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Furti negli autolavaggi, ai domiciliari un 27enne

Grazie alle telecamere è stato individuato dalla polizia. Nei guai anche un presunto complice

E’ accusato di aver compiuto, insieme ad altri complici, almeno tre furti nei distributori automatici di altrettanti autolavaggi. E’ finito così ai domiciliari un 27enne, che è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Lucca, dopo le indagini della polizia.
L’inchiesta delegata alla squadra mobile era partita dopo il colpo ad una attività di Lucca. A chiamare gli agenti era stato il titolare che aveva scoperto il furto recandosi alla sua attività. Ignoti avevano forzato la cassetta degli incassi e la macchinetta dei resti con arnesi per lo scasso.

Attraverso la visione delle telecamere appositamente fatte installare dagli investigatori nei pressi del distributore e di quelle dell’impianto di videosorveglianza comunale, gli investigatori sono risaliti allo scooter utilizzato per commettere il furto ed hanno ricostruito il percorso utilizzato dai due ladri per raggiungere Lucca. Le ricerche si sono così concentrate nel territorio di Pisa.
Nel frattempo però sono stati messi a segno altri due furti simili, alla fine di ottobre, questa volta però i ladri hanno utilizzato due auto provento di furti commessi in provincia di Lucca ed in quella di Pisa. Uno dei due è stato ritrovato in un’area di parcheggio a Pisa e monitorato ipotizzando che potesse essere riutilizzato in altri furti ma non è stato più toccato dai malviventi.

Nel frattempo attraverso un costante raccordo con altri uffici di polizia di province limitrofe, l’attenzione si è concentrata sul 27enne già noto alle forze dell’ordine, disoccupato e già denunciato per furti. Attraverso la comparazione tra le immagini acquisite sul luogo dei furto e quelle estrapolate dai vari foto-segnalamenti sul territorio toscano, è stata ricostruita la sua identità e gli sono stati attribuiti i colpi. Il gip del tribunale ha emesso la misura che è stata eseguita dagli agenti.

All’indagato, già sottoposto alla misura dell’obbligo di firma per pregressi reati contro il patrimonio, vengono contestati tre episodi per un danno economico superiore ai 13.000 euro, tra danneggiamenti e somme complessivamente asportate.

Gli agenti della Squadra mobile della polizia di Stato, all’esito di un mirato servizio di appostamento, lo hanno rintracciato alle prime luci dell’alba nel comune di Pisa, traendolo in arresto e sottoponendolo ai domiciliari presso la sua abitazione.

Le indagini hanno consentito di deferire all’autorità giudiziaria anche il complice,un italiano31 anni, a carico del quale, tuttavia, sono stati raccolti indizi di colpevolezza solo relativamente ad uno degli episodi commessi; negli altri casi, infatti, il palo era sempre rimasto a bordo dell’autovettura, senza venire mai ripreso dalle telecamere.