Le auto che si era intestato finiscono nel giro dei pusher ma non aveva neanche la patente: assolto

Per il tribunale l’uomo era estraneo allo spaccio di stupefacenti
Trasportavano sostanze stupefacenti lungo la tratta tra Santa Croce sull’Arno e Biagioni, nel comune di Altopascio, utilizzando due auto intestate ad un uomo. Ma quest’ultimo non faceva parte della banda: era all’oscuro di tutto e non aveva nemmeno la patente.
La singolare vicenda, avvenuta tra la Piana di Lucca e il comprensorio del Cuoio, ha portato a processo quattro persone per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. In tre – pizzicati anche dalle telecamere – hanno patteggiato, mentre la quarta e ultima persona, a cui erano intestate le macchine utilizzate per trasportare la droga, è andato a processo con l’accusa di acquistare e intestarsi autovetture per lo spaccio di stupefacenti.
Il malcapitato – che si era intestato le vetture solo in maniera formale per poi consegnarle a terzi, ma che, secondo quanto accertato dal tribunale, non aveva mai fatto parte della banda dello spaccio di droga – è stato rinviato a giudizio dal giudice dell’udienza preliminare. Qui l’imputato, difeso dall’avvocato Ilenia Vettori, è stato assolto dal giudice Gianluca Massaro.
Un sospiro di sollievo per il malcapitato, quindi, che pensava di aver fatto solamente un favore ad una persona che poi si è rivelata un pusher.