Buoni fruttiferi, in provincia di Lucca sono oltre 295mila

Duecentomila i libretti di risparmio aperti a Poste Italiane
Libretti di risparmio e buoni fruttiferi postali continuano ad essere tra le forme di risparmio più amate dai cittadini di Lucca. Nel 2022, anno caratterizzato da una forte incertezza economica, infatti, sono oltre 295.000 i buoni fruttiferi postali in essere e 200.000 i libretti di risparmio.
Sicurezza, semplicità e trasparenza sono le ragioni di questo successo ormai centenario, i primi buoni sono stati emessi nel 1924. Ad oggi, in tutta Italia, sono oltre 45,5 milioni i buoni fruttiferi postali in essere. Senza costi di gestione né commissioni di collocamento o di rimborso, i buoni fruttiferi postali sono sottoposti ad una tassazione agevolata e, attualmente offrono dei tassi di interesse ancora più vantaggiosi per i sottoscrittori.
Il risparmio postale rappresenta la più stabile forma di finanziamento privata della spesa pubblica. Questa centralità del risparmio postale è stata sottolineata dall’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante: “Siamo orgogliosi di fornire questo servizio di interesse economico generale, che conferma ancora il ruolo di Poste Italiane come pilastro strategico per l’Italia”.
Oltre ai tradizionali buoni ordinari, con una durata di 20 anni e un tasso di interesse annuo lordo a scadenza del 2,50%, i cittadini di Lucca possono scegliere tra varie tipologie di Buoni con durate differenti a seconda delle diverse esigenze d’investimento. Ad esempio, i buoni 3 anni Plus hanno una durata di 3 anni e un tasso di interesse annuo lordo a scadenza dell’1,50%. I Buoni 3×2, 3×4 e 4×4, invece, hanno una durata di 6, 12 e 16 anni e un tasso di interesse annuo lordo a scadenza, rispettivamente, del 2%, 2,50% e 3%.
Particolarmente interessanti anche il Buono Rinnova, dedicato a chi reinveste denaro derivante da Buoni Postali scaduti, della durata di 6 anni e con un tasso lordo del 3,25% e il Buono risparmio sostenibile, della durata di 7 anni con rendimenti fissi crescenti e con un’eventuale premio a scadenza legato all’andamento, se positivo, dell’indice Stoxx Europe 600 Esg-X.