Degrado senza fine in Corte Portici: i residenti hanno paura a tornare a casa

Immagini di un normale weekend fra rifiuti, sigarette, vomito, urina e… una siringa
Un nuovo grido d’allarme da Corte Portici, una corte in pieno centro storico, fra piazza San Michele e piazza della Pupporona. A lanciarlo sono i residenti dopo un ennesimo sabato di naturale degrado.
Nella corte, sugli scalini di accesso alle abitazioni, davanti alle soglie c’è un po’ di tutto: tanti rifiuti, soprattutto cicche di sigarette e bottiglie vuote. Ma anche macchie di vomito e urina e una siringa.
Una situazione che ha superato la soglia dell’accettabilità per chi ci abita e che chiede, adesso, un intervento concreto.
“Purtroppo – spiega un residente – nonostante qualche passaggio di pattuglia, ogni sera e le successive mattine ci troviamo a vivere sempre la solita situazione: urina e vomito sui portoni dei palazzi, giri strani, macchine vandalizzate da botte e specchietti troncati, urli e risse, portoni e muri imbrattati da scritte e molto altro ancora”. “La nostra preoccupazione è nel momento in cui dobbiamo fare rientro a casa – conclude la segnalazione – Ritrovarsi a chiedere il permesso o farsi spazio tra questa gente per poter entrare nel palazzo, è una situazione che non può che mettere ansia: abbiamo timore di questa gente ubriaca e “fatta” perché non sappiamo come possano reagire”.








