Lucca, ogni automobilista sta 43 ore all’anno nella morsa del traffico
Lo studio di una società statunitense colloca la nostra città al 193esimo posto
Quante ore, in media, si “perdono” stando in auto nel traffico ogni anno? C’è chi si è posto questo domanda e ha dato una risposta, e stilato classifiche, in tutti i continenti: la Inrix, società con sede negli Usa specializzata sul traffico urbano che offre servizi all’avanguardia finanche in tempo reale. Lucca è presente nelle città censite dagli americani e si piazza al 193esimo posto europeo con le sue 43 ore annuali pro capite trascorse dai cittadini imbottigliati nel traffico urbano.
Chi vive e lavora in una grande città sa bene come sia necessario mettere in conto la possibilità di trovarsi imbottigliato nel traffico, soprattutto nelle ore di punta. Ci sono però delle realtà in Italia in cui la situazione è decisamente peggiore rispetto ad altre e davvero poco confortante. Il primato di città più trafficata nel nostro Paese spetta a Palermo, dove si arriva a trascorrere più di 5 giorni all’anno (121 ore) in mezzo a un ingorgo secondo i dati diffusi da Inrix con il suo report Global Traffic Scorecard con i dati relativi al 2022. In graduatoria seguono poi Roma (4 giorni e mezzo), Milano e Napoli (due e mezzo). Un quadro generale, insomma, che non appare particolarmente confortante e che non può che risultare problematico per chi ha la necessità di raggiungere in tempo il proprio posto di lavoro o di studio.
A Lucca, dunque, come detto si trascorrono in media ogni anno 43 ore pro capite in auto, poco meno di due giorni, e “la città delle mura” si piazza al 193esimo posto di questa speciale e singolare classifica europea che ha recensito le principali città del continente, non male ma si può e deve fare molto di più. Sono comunque troppe.
L’Oms anni fa consigliava a tutti di scendere sotto le 24 ore annuali, per stress, smog e altro. Lo studio ha preso in esame anche quanto accade nelle principali città nel mondo in modo tale da avere un quadro il più possibile esaustivo. In vetta alla graduatoria troviamo Londra, la capitale inglese, con 156 ore perse, seguita da Chicago con 155 ore e Parigi con 138 ore. La situazione durante la pandemia era ovviamente migliorata ma i dati relativi alle ore passate in auto sono ricominciate a salire ovunque. Sono 10 le città italiane presenti nella top 100 mondiale (che è comunque un “bel” risultato). Partendo dal basso alla posizione 92 troviamo Bari, poi Busto Arsizio alla 90 e Firenze alla 88. In barba ai luoghi comuni e agli stereotipi, ecco che troviamo Napoli che è solo alla posizione 83 con 55 ore perse nel traffico; più su c’è Verona alla posizione 76, Genova alla 66, ed ecco che alla 61 arriva Milano con le sue 59 ore complessive. Saliamo in top 30 per trovare Torino alla posizione 29 grazie alle sue 86 ore di traffico l’anno, l’equivalente di 3 giorni e mezzo bloccati in auto. Al tredicesimo posto mondiale e al secondo posto nazionale troviamo invece la capitale, Roma: ben 107 ore perse nel traffico, vale a dire 4 giorni e mezzo. E al primo posto “Benigni docet”, la città di Palermo con le sue imbattibili, al momento, 121 ore in media pro capite passate nel traffico. A Lucca sono poco meno di due giorni ogni anno ma in una vita media di 80 anni diventano quasi 6 mesi che si potevano dedicare ad altro. Ma tant’è. Nel 2023 le stime sono in aumento del 20% circa, mediamente, per tutte le città oggetto dello studio statunitense.