Ciao Roy: l’arma piange la morte del cane protagonista di centinaia di operazioni antidroga

E’ morto a soli 8 anni e mezzo il carabiniere a 4 zampe Roy, un meraviglioso esemplare di pastore tedesco, addestrato alla ricerca di sostanze stupefacenti, in forza ai cinofili di San Rossore. E a piangerlo non sono solo solo il suo conduttore e il comandante della Stazione che ha sede nel parco in provincia di Pisa, ma tutti coloro che lo hanno conosciuto.

Un eroe, come tutti i suoi “colleghi”, protagonista di centinaia di operazioni anti droga, in tutta la Toscana. 

Le alture della località Bonascola di Carrara sono state uno degli scenari dove ha operato: tra i filari delle vigne ed i rustici casolari di campagna, dove si trova un maneggio, proprio il cane Roy aveva immediatamente segnalato qualcosa di anomalo addosso ad un uomo ed a questo punto era scattata la perquisizione dell’intero maneggio. Il suo fiuto era stato vincente, trovando un nascondiglio della droga tra le balle di fieno, accatastate dentro un capannone tra i box dei puledri, con 21 dosi di cocaina. 

Sempre nella provincia apuana il cane Roy aveva scovato la cocaina in un’auto inutilizzata, facendo scattare le manette ai polsi per uno spacciatore.

A Livorno, durante un blitz dell’Arma in una villetta all’Ardenza, aveva trovato un quantitativo di stupefacenti che ha portato all’arresto di un 40enne e alla denuncia della sua compagna.

A Pisa, nascoste nelle aiuole di piazza Cavalieri, era riuscito a trovare 1 etto di droga 

A Pontedera aveva scovato la droga dentro a un comodino.

A Santa Croce sull’Arno, aveva passato al setaccio la zona di piazza Fratelli Cervi e via Ho Chi Minh, scovando cocaina, marijuana e materiale per il confezionamento.

Roy, l’eroe in divisa, una punto fermo nelle operazioni antidroga, ha avuto successo anche a Viareggio, impegnato nei posti di blocco sia alla rotonda di Torre del Lago, durante le notti estive della movida, sia lungo il viale dei Tigli e in pineta. 

Bravo, intelligente, addestrato alla perfezione, come tutti i cani che provengono dalla scuola di Sesto Fiorentino, ora comandata dal colonnello Stefano Fedele, e che quotidianamente vengono allenati, sotto forma di gioco, alla stazione di San Rossore, comandata dal maresciallo Angelo Josè Scanzano, sono stati tantissimi i suoi successi. Purtroppo la sua carriera, costellata di operazioni antidroga terminate con il sequestro di ingenti quantitativi di stupefacente, è terminata troppo presto, prima ancora che potesse andare in pensione per il meritato riposo.

Buon ponte Roy, ora corri felice nei prati del paradiso dei cani, dove troverai tanti tuoi vecchi amici. Gli umani che ti hanno conosciuto, e amato, non ti dimenticheranno.