Grave giovane di 20 anni dopo lo schianto in sella alla moto
Il motociclista è finito contro un arco dell’acquedotto del Nottolini a Sorbano del Giudice dopo l’urto con un’auto: portato con l’elisoccorso a Cisanello
È in gravissime condizioni un ragazzo di 20 anni, Jeremy Bianchi, che si è schiantato in sella alla sua moto Kawasaki Kx contro l’arco dell’acquedotto in via di Sorbano del Giudice a Lucca, dopo uno scontro con un’auto.
L’incidente, che si è verificato per cause che sono ancora in corso di accertamento da parte della polizia municipale di Lucca, intervenuta per i rilievi, è avvenuto attorno alle 15,30 di oggi (18 febbraio), nel tratto di strada che passa sotto gli archi dell’acquedotto del Nottolini, a Sorbano del Giudice. Proprio in quel punto, mentre il giovane stava viaggiando dal campo sportivo del paese in direzione di San Concordio con un amico che lo seguiva in sella ad una seconda motocicletta, si sarebbe scontrato con una Fiat Panda, in circostanze che la polizia municipale sta cercando di chiarire.
Da una prima e sommaria ricostruzione, sembra che l’urto sia avvenuto dopo un sorpasso dell’auto. La Kawasaki del giovane che vive a poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente avrebbe urtato allora la Panda, schizzando contro una delle due colonne degli archi che delimitano la strada. Il motociclista è stato sbalzato dall’urto violento contro l’altra colonna, al lato opposto della strada ed è finito a terra.
L’allarme è stato dato dall’amico e dal conducente dell’auto, che non sono rimasti feriti. Le condizioni del ragazzo sono apparse invece subito molto gravi. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto una ambulanza insieme all’automedica. I sanitari, resisi conto della gravità della situazione, hanno fatto levare in volo l’elisoccorso Pegaso, che è atterrato nei campi nei pressi del luogo dell’incidente. Il giovane ventenne è stato trasferito con l’eliambulanza all’ospedale Cisanello di Pisa in condizioni molto gravi.
Sul posto, per i rilievi del caso, è giunta una pattuglia della polizia municipale insieme ad una volante. E’ stato infatti necessario chiudere temporaneamente il tratto di strada per consentire in sicurezza l’intervento dei soccorritori. L’impatto della moto contro la colonna dell’acquedotto è stato violento. Secondo alcuni testimoni il ragazzo è stato sbalzato in alto dall’urto ed è finito contro la colonna al lato opposto della strada, finendo poi rovinosamente a terra. Il 20enne ha riportato un varie ferite ma a preoccupare di più sarebbe un grave trauma cranico provocato dall’urto e infine dalla caduta a terra.