Corte dei Conti, riviste le osservazioni sui rendiconti di gestione: confermate alcune irregolarità ma senza pregiudizio agli equilibri di bilancio
Da rideterminare la composizione del risultato di amministrazione degli esercizi presi in esame per 3,2 milioni di euro. Sotto la lente le quote vincolate dei proventi del codice della strada e la quota destinata a investimenti
“È arrivata a Palazzo Orsetti – scrive il Comune – l’attesa delibera della sezione regionale della Corte dei Conti. L’accertamento riguarda i rendiconti di gestione degli anni 2017, 2018 e 2019 della precedente amministrazione: l’organo di controllo aveva infatti attivato nei mesi scorsi il confronto con il Comune su eventuali irregolarità contabili concernenti la composizione dei risultati di amministrazione del triennio preso in esame e, ora, ci sono i risultati di questo approfondimento”.
“Dall’analisi di tutta la documentazione – prosegue – la Corte ha confermato alcune delle irregolarità segnalate in sede istruttoria che non determinano tuttavia alcun “pregiudizio immediato sugli equilibri di bilancio” (così nel testo), ma comportano la necessità di rideterminare la composizione del risultato di amministrazione degli esercizi presi in esame, il cui importo rimane comunque invariato. Queste situazioni da rivedere sono quantificate in 3.223.981 euro rispetto agli 11.320.918 euro che la Corte dei Conti aveva segnalato in sede istruttoria e riguardano principalmente la determinazione della quota vincolata dei proventi derivanti dalle contravvenzioni al codice della strada e della quota destinata agli investimenti”.
“La sezione della Corte dei Conti di Firenze – conclude Palazzo Orsetti – chiede al Comune di Lucca di sanare queste situazioni attraverso una delibera di consiglio comunale e ulteriori provvedimenti, che potranno essere presi in tempi definiti dall’amministrazione, prima dell’approvazione del rendiconto di gestione in programma entro il 30 aprile”.