Scontro tra un camion e un furgone sulla via Romana: 6 operai feriti, 3 sono in gravi condizioni

Sei operai feriti di cui tre in gravi condizioni. È il bilancio di un incidente stradale avvenuto questa mattina (22 febbraio) attorno alle 7 in via Romana a Lucca, in corrispondenza del bed and breakfast Le Giare.

Secondo le ricostruzioni, affidate alla polizia municipale, nello scontro sono rimasti coinvolti un camion e un furgone con sei operai a bordo, tutti feriti: tre di essi hanno riportato gravi traumi. Uno di essi è stato trasferito all’ospedale di Cisanello a Pisa, con l’elisoccorso Pegaso fatto atterrare nei pressi dell’incidente. Un altro è stato invece soccorso con l’ambulanza medicalizzata e condotto sempre in codice rosso a Cisanello. I due feriti più gravi sono il conducente del pulmino e il passeggero che si trovava sul sedile davanti. Anche un altro ferito è stato condotto in codice rosso al San Luca.

Nello scontro la cui dinamica è al vaglio delle forze dell’ordine altri tre feriti hanno riportato ferite più lievi e sono stati condotti in ambulanza al San Luca. Per soccorrerli è stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno aiutato ad estrarre i feriti e a mettere in sicurezza la strada.

Enormi i disagi per il traffico che in zona è rimasto a lungo paralizzato. La polizia municipale ha chiuso il tratto di strada per consentire l’intervento dei soccorritori e i rilievi del caso. Gli automobilisti si sono dovuti servire della viabilità alternativa fino alle 9 quando la circolazione è stata riaperta a senso unico alternato.

Stando una prima ricostruzione il furgone degli operai, una Opel Vivaro, avrebbe invaso la corsia opposta della Romana, forse a causa di un colpo di sonno. Il camionista alla guida del mezzo pesante, un uomo di 37 anni rimasto illeso, ha provato inutilmente a suonare il clacson quando ha visto il mezzo venirgli contro. È stato un attimo e il furgone – è la prima ipotesi al vaglio della polizia municipale incaricata dei rilievi – è piombato contro il camion.

Sul mezzo, che è stato poi spostato nel parcheggio davanti al cimitero dell’Arancio dopo i rilievi, gli agenti hanno svolto comunque i controlli di routine.