Recuperata una lettera indirizzata dal duca d’Este a Ludovico Ariosto



Recuperata a Venezia dai carabinieri e riconsegnata all’Archivio di Stato di Massa: la missiva destinata al poeta mentre era governatore della Garfagnana
I carabinieri recuperano una lettera indirizzata a Ludovico Ariosto.
Si tratta di una missiva scritta dal duca Alfonso I d’Este indirizzata a Ludovico Ariosto che è stata restituita dai carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Venezia all’Archivio di Stato di Massa.
La missiva trafugata da quell’archivio, fu inviata il 13 febbraio 1524 dal duca a Lodovico Ariosto, che all’epoca era il commissario generale in Garfagnana. La lettera tratta il tema dell’amministrazione della giustizia in quel territorio ostile e difficile da gestire, terra di briganti al servizio dei signorotti locali.
La risposta ducale riprende le osservazioni del suo commissario e mostra l’intenzione di voler reagire alle provocazioni e al contempo conforta l’Ariosto ampliando i suoi poteri d’azione e confermandogli la piena fiducia.
Di questo periodo, ben 117 lettere di Alfonso I d’Este a Ludovico Ariosto si conservano nell’Archivio della Garfagnana, che alla fine dell’Ottocento è stato riversato nell’Archivio di Stato di Massa.
Le indagini svolte hanno accertato l’autenticità del manoscritto e l’appartenenza all’archivio di Stato di Massa, confermata dalla presenza della numerazione presente sulle lettere data da Giovanni Sforza, primo direttore dell’Archivio di Stato di Massa (1887 -1903).
I carabinieri, coordinati dalla procura di Verona, con l’ausilio dei funzionari della direzione generale archivi e i relativi uffici periferici del ministero della cultura, nel mese di luglio hanno intercettato il bene in una trattativa privata e quindi proceduto al sequestro, quale “bene culturale” inalienabile.