Assalti alle Poste, il sindacato alza la voce: “Servono controlli mirati”

18 marzo 2023 | 10:53
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Assalti alle Poste, il sindacato alza la voce: “Servono controlli mirati”

Del Prete (Slp Cisl): “Basta con i continui furti, c’è un problema di sicurezza da affrontare”

E’ il quarto postamat fatto saltare nel giro di pochi mesi. Dopo l’ultimo raid di stanotte (18 marzo) all’ufficio postale di via per Camaiore a Cappella alzano la voce anche i sindacati.

Nelle ultime settimane infatti sono finiti nel mirino gli uffici postali di Ponte San Pietro, Maggiano, Stiava e nelle prime ore del mattino l’ultimo, quello di Ponte del Giglio. Tutti uffici presi di mira che comunque sono posizionati in zone residenziali periferiche ma vicine alla città . “È sicuramente un segnale molto forte che ci arriva, preoccupa – sottolinea Filomena Del Prete, segretaria Slp-Cisl Lucca – e soprattutto ci conduce alla riflessione che sono necessari interventi anche di sorveglianza da parte degli organi competenti mirati a contrastare questi episodi che sembrano esser diventati di facile esecuzione, al punto da non destare nessuna preoccupazione a chi progetta ed esegue questi assalti con estrema agilità”.

“Nel progetto aziendale di Poste – aggiunge Del Prete, referente di Slp Cisl Lucca – è prevista la sostituzione graduale di tutti gli Atm più obsoleti, malfunzionanti e datati. Quattro episodi di furto tutti in periodi ravvicinati e in quattro uffici diversi collocati all’interno di contesti residenziali destano qualche preoccupazione in più per la sicurezza in generale, non si può restare a guardare”.