Essity, Arpat conferma: niente amianto nel tetto andato a fuoco

18 marzo 2023 | 11:11
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Essity, Arpat conferma: niente amianto nel tetto andato a fuoco

Il sindaco: “Non c’è stato alcun rischio ma le ordinanze erano necessarie”

Nessuna traccia di amianto nel tetto del capannone di Essity andato a fuoco domenica scorsa (12 marzo). Lo hanno confermato l’esito degli accertamenti di Arpat trasmessi al Comune e che hanno confermato quelli compiuti da laboratori accreditati cui si era rivolta l’azienda. Ne dà notizia il sindaco di Porcari Leonardo Fornaciari.

“L’azienda Essity – afferma – aveva commissionato, presso laboratori accreditati e seri, esami su campioni del tetto e i risultati che mi sono stati consegnati, danno esito negativo. Non c’è amianto nel tetto. Ma io non vi ho detto niente, perché? Perché volevo più di una verifica. Voglio la certezza assoluta. Ovvero gli esami fatti per conto del Comune da Arpat con i suoi laboratori di fiducia. Da pochi minuti gli esami mi sono stati notificati e ci confermano che non c’è amianto. Di nessun tipo. Nessuna fibra di amianto rilevata. Quindi l’incendio non ha liberato in aria fibre di amianto”.

“Attraverso le ordinanze – spiega Fornaciari – ho agito per cercare la sicurezza massima per tutti.
Si chiama principio di precauzione. Ad alcuni cittadini questo ha creato fastidi, non ne hanno fatto mistero e lo hanno fatto capire in molti modi sia a me privatamente ma anche pubblicamente. Alcuni hanno parlato di ‘prese in giro’ e ‘decisioni senza senso’ e sarebbe bello oggi sapere invece cosa mi direbbero ora queste persone se io non avessi fatto le ordinanze e oggi si fosse saputo invece che nel tetto c’era l’amianto”.