Nuovo raid contro la statua di Putin a Vagli: il basamento verniciato con i colori dell’Ucraina

Non c’è pace per la statua di Putin a Vagli Sotto. Dopo il raid degli ultimi giorni, ignoti armati di vernice sono tornati di nuovo in azione nella notte. Questa volta è stato preso di mira il basamento dell’effigie collocata per volontà dell’ex sindaco Mario Puglia, nel parco dell’onore e del disonore.

I writers hanno colorato la base della statua con i colori della bandiera ucraina. Alcuni giorni fa il giallo e l’azzurro erano stati utilizzati per verniciare il volto di Putin: durante quell’episodio erano state anche apposte alcune scritte offensive in lingua ucraina. Oggi l’amministrazione comunale ha deciso di correre ai ripari e il sindaco Giovanni Lodovici ha presentato denuncia ai vigili urbani dopo aver scoperto che la statua era di nuovo stata danneggiata.

Un monumento della discordia quello voluto da Puglia. Un anno fa l’effigie di Putin era già stata imbrattata con vernice rossa: l’amministrazione aveva voluto restaurarla e mantenerla nel luogo dove si trova ancora oggi.