Torna a rubare dopo un anno nello stesso negozio di sigarette elettroniche: denunciato

Nei guai un 24enne originario di Volterra: è ritenuto responsabile di altri colpi nel 2022
Beccato e denunciato dai carabinieri il ladro di sigarette elettroniche.
Ai militari che questa mattina (3 aprile) lo hanno rintracciato poco dopo il furto avrebbe dichiarato di essere andato via dal negozio Smokin City di Borgo Giannotti senza pagare perché c’era troppa fila e non gli andava di perdere tempo e che poi sarebbe passato in un secondo momento a saldare il conto.
In realtà già lo scorso anno G.O., 24 anni, originario di Volterra aveva preso di mira sempre lo stesso negozio per rubare sigarette elettroniche e liquidi presenti negli scaffali, e il proprietario Lorenzo e la sua collaboratrice Simona sono rimasti esterrefatti quando i carabinieri gli hanno comunicato il nome: lo stesso della denuncia del 2022.
Il ladro lo scorso anno infatti era entrato in azione con modalità identiche ma indossando la mascherina e quindi quando stamane si è ripresentato nel negozio di Borgo Giannotti nessuno lo ha riconosciuto. Approfittando di un momento di calca alla cassa, il 24enne ha arraffato merce dagli scaffali per poi andar via in assoluta tranquillità dopo aver chiesto addirittura alcune informazioni sui prodotti in vendita. Un tatuaggio su una mano aveva messo in allarme la venditrice che era presente anche lo scorso anno all’epoca del primo furto, ma era solo un dubbio fino a quel momento. Ma quando è tornata la calma nell’esercizio commerciale è balzato subito agli occhi il vuoto tra i prodotti esposti e a quel punto il dubbio è diventato certezza.
Dalla visione delle videoriprese delle telecamere interne si è visto chiaramente il furto. Immediata la chiamata al 112 e i carabinieri dopo poco sono arrivati sul posto e dopo aver visto le immagini hanno compreso di chi si trattava. Un’ora dopo i militari lo hanno trovato nelle vicinanze di un ristorante della zona e dopo averlo fermato e perquisito gli hanno ritrovato nell’ampio maglione con “tasconi” la refurtiva che è stata riconsegnata al legittimo proprietario. Il 24enne è stato quindi portato in caserma per tutte le formalità di rito e denunciato per furto. Il secondo in 12 mesi sempre nello stesso negozio.
Ma c’è altro. A settembre del 2022 sempre i carabinieri lo avevano arrestato in piazzale Verdi, in possesso di una bici rubata poco tempo prima e dopo essere stato sottoposto a perquisizione personale, era stato trovato in possesso di molti altri oggetti risultati provento di altri furti tra cui un computer portatile, carte di credito, telefoni cellulari e stecche di sigarette, rubati da due furgoni in sosta in viale San Concordio e in via Vittorio Veneto.
Il 24enne sta accumulando denunce per reati simili, e commessi in soli 12 mesi, per cui man mano che i vari iter processuali andranno avanti i suoi problemi con la giustizia diventeranno sempre più seri e se prosegue con queste attività illecite verosimilmente si riapriranno presto per lui le porte del San Giorgio. Le indagini e i processi a suo carico intanto continuano.