Scoppi e fumo nero dai tombini, attimi di paura in centro storico
Il blackout provocato da un surriscaldamento di un cavo elettrico sotterraneo: Enel ha risolto il problema
Due o tre scoppi consecutivi, poi il fumo nero che sale da tre tombini in via Santa Lucia, nel cuore del centro storico. Attorno alle 10 è scattato l’allarme in città. Gli esercenti del posto hanno chiamato i vigili del fuoco, dopo aver visto uscire la colonna nera dalle fognature. L’area è stata interdetta all’accesso per consentire le verifiche da parte dei vigili del fuoco. Le attività della zona sono state temporaneamente evacuate per consentire il necessario sopralluogo e il lavoro dei tecnici. Lo scoppio è stato provocato, stando alle verifiche di Enel, da surriscaldamento di un cavo interrato di media tensione, da cui si dirama l’alimentazione elettrica per l’area compresa nel tratto di intersezione tra via S. Giustina, via Santa Lucia e strade limitrofe. Il problema è stato risolto con un intervento tampone: anzitutto Enel ha ristabilito la corrente elettrica nella zona, dopo che si era verificato un black out.
I tecnici Enel attraverso manovre in telecomando ed operazioni sul posto tramite cui hanno effettuato bypass da linee di riserva, hanno restituito elettricità alle utenze in tempi brevi, per poi programmare il piano di lavoro utile alla riparazione del cavo senza ulteriori disagi. Allarme rientrato dopo attimi di paura.
Gli scoppi si sono verificati attorno alle 9,45 di stamani (17 aprile). Secondo quanto raccontato dai commercianti della zona, prima è saltata la luce (qui e in altre zone del centro, compreso Palazzo Orsetti), poi sono state sentite due forti esplosioni. Gli abitanti e gli esercenti della zona, usciti a vedere in strada, hanno raccontato di aver visto salire del fumo dai tombini. Preoccupati hanno immediatamente richiesto l’intervento dei pompieri.
“Eravamo in negozio quando improvvisamente è saltata la luce – raccontano alcuni commercianti -. Neanche il tempo di realizzare quale fosse il problema e abbiamo sentito un primo scoppio molto forte. Poi un altro a distanza di pochi minuti. Ci siamo affacciati e abbiamo visto uscire del fumo dai tombini, prima da uno, poi da un altro e infine dall’ultimo, che ha continuato a fumare a lungo”.
Sul posto è giunto anche il sindaco Mario Pardini per verificare direttamente la situazione. L’area è stata circondata da polizia e polizia municipale, mentre i vigli del fuoco hanno iniziato le operazioni per accertare le cause degli scoppi, mentre il fumo ha continuato a fuoriuscire dal tombino all’incrocio con via Buia. Poco dopo si sono messi all’opera i tecnici dell’Enel che hanno individuato il problema e lo hanno risolto.