I treni tornano a circolare dopo il deragliamento del carro merci

21 aprile 2023 | 08:53
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I treni tornano a circolare dopo il deragliamento del carro merci

I tecnici hanno lavorato per 24 ore per ripristinare le linee

Circolazione ferroviaria ripartita dopo il deragliamento del treno merci avvenuto nella notte di ieri vicino alla stazione di Castello che aveva diviso a metà l’Italia.

Già nel tardo pomeriggio di ieri era ripartita l’Alta Velocità, oggi, dalle 4,30, è in graduale ripresa anche il traffico sulla linea tradizionale sulla Firenze – Bologna e sulla Firenze – Viareggio. Diverse, però, le limitazioni e le cancellazioni per qualche treno regionale per l’intera giornata odierna.

L’incidente del merci sviato aveva provocato la paralisi totale del nodo ferroviario fiorentino, il carro deragliato, infatti, aveva abbattuto dei tralicci, e i tecnici, per ripristinare i danni, hanno lavorato incessantemente per 24 ore. 

Oltre 130 corse e circa 4 mila viaggiatori trasportati tra Prato e Firenze. Questi i numeri dello sforzo di Autolinee Toscane che ieri (20 aprile) ha messo in campo, per tutta la giornata, dai 6 agli 8 mezzi, per consentire lo spostamento tra le due città.

Fino dalle 7,30 del mattino, e a regime dalle 9 alle 20 Autolinee Toscane ha intensificato il servizio della linea PO-FI che collega Prato a Firenze, riuscendo a rispondere alla forte necessità di spostamento venutosi a creare dopo il blocco nazionale e locale della circolazione ferroviaria a seguito del deragliamento del carro merci alla Stazione di Firenze Castello. Dalla Stazione di Prato, oltre alle 48 corse programmate, 4 all’ora, sono partite ulteriori 18 corse aggiuntive messe a disposizione per l’occasione. Lo stesso numero di corse è partito da Firenze per tornare indietro, per un totale di oltre130 corse. In totale, tra viaggi di andata e ritorno, sono state circa 4mila le persone a cui Autolinee Toscane ha garantito lo spostamento. In questa occasione, in accordo con Trenitalia e Regione, è stato consentito di viaggiare anche con il biglietto o l’abbonamento del treno.

“Ringrazio i nostri dipendenti che ieri, con professionalità e grande disponibilità, si sono messi al servizio dei pendolari ferroviari che si sono trovati, in centinaia, fermi alla Stazione di Prato – spiega Gianni Bechelli, Presidente di Autolinee Toscane -. Con grande sforzo e con minimo preavviso, in una situazione emergenziale, abbiamo dato un grande supporto. In questo caso, come è stato in passato e come sarà in futuro, Autolinee Toscane lavora in piena collaborazione e sinergia con tutti i soggetti coinvolti. Siamo grati per il plauso arrivato dalle istituzioni per il nostro intervento, un plauso che va tutto ai responsabili ed ai dipendenti che si sono prodigati subito per fornire i servizi sostitutivi”.