“I tempi lunghi della giustizia favoriranno l’ad Moretti che a ottobre compirà 70 anni e non potrà più andare in carcere”. Così Silvia Noferi, consigliera regionale della Toscana del Movimento 5 Stelle, che condivide la preoccupazione espressa di recente dai familiari delle vittime della strage di Viareggio riuniti nell’Associazione Il mondo che vorrei, secondo cui l’allora esponente di Ferrovie dello Stato, l’Ad Mauro Moretti, già dichiarato colpevole, non sarà più soggetto ad incarcerazione per raggiunti limiti d’età.

“La probabilità che la Cassazione non stabilisca in tempo l’ultima sentenza con le pene da infliggere ai condannati purtroppo è alta – commenta – È auspicabile che l’iter sia accelerato per concludere il percorso giudiziario in tempo rendendo giustizia ai familiari delle vittime e soprattutto fissando un segnale chiaro: la sicurezza dei trasporti non può essere subordinata a logiche di profitto”

“La strage di Viareggio, in cui sono morte 32 persone – conclude – deve rappresentare un chiaro freno per tutti coloro che hanno pensato e continuano a pensare a tornaconti economici e non alla tutela dei cittadini”.