Truffe agli anziani, Anap-Confartigianato lancia la campagna ‘Più sicuri insieme’

Saranno diffusi depliant e vademecum con consigli su come difendersi: “Sono un’emergenza sociale”
Anche la Toscana non fa eccezione: le truffe ai danni degli anziani aumentano, in particolare su internet; secondo i dati della polizia, una su due avviene on line.
E su questo tema avrà un occhio di riguardo la campagna di Anap-Confartigianato Più sicuri insieme, con la diffusione di dépliant e vademecum sulle truffe realizzati in collaborazione con il ministero dell’Interno, polizia, carabinieri e guardia di finanza.
“Le truffe agli anziani sono diventate ormai un’emergenza sociale, visto che le persone con più di 65 anni sono il 23% del totale della popolazione. Al danno economico spesso si accompagnano aggressioni, traumi fisici e psicologici. È quindi fondamentale per gli anziani informarsi per evitare di potersi trovare in situazioni di vulnerabilità a casa, per strada ed anche su internet”, dice il presidente Angiolo Galletti.
La fascia di età maggiormente colpita è quella tra 65 e 70 anni, le vittime sono soprattutto uomini. I malintenzionati spesso ripetono schemi noti, come fingersi vicini di casa, avvocati di un familiare in difficoltà, incaricati della banca o addetti alle consegne a domicilio e per questo informarsi e conoscere il loro modo di agire è fondamentale per difendersi ed evitare situazioni a rischio.
“È importante rivolgersi alle forze dell’ordine in caso di situazioni sospette per fermare i truffatori. Ricordo che esiste il numero unico per le emergenze 112 per le segnalazioni. Chi vuole e per qualunque necessità, si può rivolgere alle associazioni territoriali della Confartigianato, dove sarà possibile ritirare il materiale informativo. È essenziale per gli anziani costruire nel contesto in cui vivono delle reti di solidarietà, stringendo rapporti più stretti e di cura reciproca con vicini, amici e persone di fiducia a cui rivolgersi in caso di bisogno e a cui chiedere aiuto in caso di difficoltà”.