Un 21enne nei guai per furto di energia e invasione di edifici

Nel corso di uno sfratto di un immobile in zona Riglione, la questura di Pisa ha inviato in ausilio una pattuglia delle volanti. Gli agenti, all’interno hanno rintracciato unicamente un cittadino tunisino 16enne.

Il ragazzo, in buone condizioni di salute, è stato accompagnato negli uffici, poiché privo di documenti, sono stati effettuati accertamenti sulla sua identità e sul motivo della presenza sul territorio nazionale. Dopo essere stato rifocillato, ha trascorso la mattinata ed il primo pomeriggio di ieri assieme ai poliziotti che si sono presi cura di lui ed hanno rintracciato un fratello, regolarmente soggiornante in provincia di Pisa dove fa l’ operaio, cui è stato formalmente affidato. 

Sempre a Pisa una volante della polizia è intervenuta a Cisanello, a seguito della segnalazione che alcuni personaggi si erano introdotti in un immobile disabitato. I poliziotti hanno sorpreso all’ interno 2 persone, un cittadino tunisino 32enne ed una lucchese 21enne Inoltre all’interno dell’abitazione è riscontrata la presenza di diversi giacigli di fortuna, materassi ed un frigorifero funzionante attaccato ad una presa elettrica, constatando anche che il contatore dell’energia elettrica era stato manomesso in quanto l’utenza elettrica era staccata da diversi anni, così come confermato dai proprietari di casa e da quanto successivamente constatato anche da un tecnico dell’Enel, fatto intervenire sul posto. I due, a seguito delle querele verranno denunciati alla Procura della Repubblica per furto aggravato di energia elettrica ed invasione di edifici. Nei confronti del tunisino, messo a disposizione dell’ ufficio Immigrazione, sono state avviate le procedure per la verifica della liceità della permanenza sul territorio nazionale. L’ immobile, al termine dell’ intervento, è stato messo a disposizione dei proprietari.