Carabinieri e Enel, task force contro le truffe e la sicurezza della rete energetica

22 maggio 2023 | 10:57
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Carabinieri e Enel, task force contro le truffe e la sicurezza della rete energetica

Confermate le priorità del protocollo nell’ambito di un incontro al comando provinciale dell’Arma

Nell’ambito del protocollo d’intesa tra l’arma dei carabinieri ed Enel Italia spa, si è svolta al comando provinciale di Lucca, una riunione in tema di security aziendale e tutela dell’ambiente e del territorio.

All’incontro, presieduto dal comandante dei carabinieri della Provincia di Lucca, colonnello Arturo Sessa, hanno partecipato il responsabile sicurezza Enel Toscana Mirco Rutili, il responsabile security affairs e local operations di Enel Luca Moscatello e il responsabile Security Affairs e area Centro Italia security Enel Alberto Pietro Paolo insieme ai comandanti dei reparti dell’arma territoriale di Lucca e Provincia.

La riunione ha affrontato le complesse problematiche connesse alla sicurezza e continuità operativa delle reti e delle infrastrutture energetiche, alla protezione del personale preposto alla loro gestione e al patrimonio aziendale nonché lo scambio informativo per la prevenzione e contrasto ai furti di rame.

Particolare attenzione è stata rivolta al fenomeno delle truffe legate al settore energetico. Sono infatti sempre più frequenti le truffe di sedicenti operatori dell’Enel che propongono contratti telefonici acquisendo illecitamente dati personali delle vittime o si presentano presso le abitazioni per fittizie verifiche alla rete elettrica, riuscendo a portar via denaro e oggetti preziosi. Al riguardo la società energetica ha ricordato che i numeri telefonici autorizzati da Enel energia possono essere verificati sul sito web e che i cittadini possono rivolgersi ai canali di contatto ufficiali per ogni segnalazione.

La collaborazione tra l’Arma ed Enel, con il protocollo sottoscritto nel 2021, sta consentendo un’efficace azione di contrasto ai danneggiamenti delle linee elettriche, spesso connessi ai furti di rame, che interessano abitazioni e infrastrutture critiche (ospedali, trasporti, telecomunicazioni, ecc).

Il protocollo punta alla valorizzazione della presenza capillare dell’Arma e dell’Enel in tutta Italia come punto di partenza per azioni congiunte. L’Arma coinvolgerà anche i reparti delle Organizzazioni Speciali e Forestale mentre Enel garantirà un tempestivo scambio informativo sulle situazioni d’interesse per i carabinieri, segnalando eventuali criticità ambientali, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi boschivi.

L’intesa è inoltre finalizzata allo sviluppo di iniziative formative e informative su tematiche ambientali, anche mediante l’organizzazione di eventi per la diffusione della cultura della legalità e della difesa del patrimonio ambientale e forestale, nonché con la realizzazione di progetti di efficientemente energetico delle strutture dell’Arma e per la mobilità sostenibile.

“Con questa iniziativa l’arma dei carabinieri ed Enel rafforzano la loro collaborazione anche sul territorio cittadino e provinciale di Lucca, con il comune intento di promuovere la legalità e proteggere l’ambiente”, ha sottolineato il Colonnello Sessa, comandante provinciale di Lucca.

“Lo sviluppo di una nuova forma di collaborazione con una prestigiosa istituzione come l’arma dei carabinieri – ha commentato Luca Moscatello per Enel – è in linea con il nostro impegno per la sostenibilità e ci permetterà di garantire sicurezza per i collaboratori che lavorano in Enel e alle infrastrutture aziendali che garantiscono un servizio essenziale per l’intera comunità”.