Rubano il defibrillatore dell’ortopedia Filippi accanto allo stadio
Il furto sarebbe avvenuto nel weekend ma i titolari dell’attività se ne sono resi conto soltanto ieri (5 giugno)
Sparito il defibrillatore dell’ortopedia Filippi davanti allo stadio Porta Elisa. Al rientro dal ponte ieri (5 giugno) i titolari dell’ortopedia non potevano crederci, ma il Dae semiautomatico che era stato regalato in occasione dei cento anni dell’attività era sparito. Uno dei titolari, Massimo Morbini, prima di avvertire le forze dell’ordine ha provato a contattare le associazioni di pubblica assistenza, ma poi ha dovuto arrendersi all’evidenza, qualcuno ha rubato il Dae.
“Era stato installato a dicembre in occasione dei festeggiamenti dei 100 anni dell’istituto ortopedico Filippi e l’avevamo donato alla città di Lucca, purtroppo è durato pochi mesi – dice amareggiato Morbini – Ci siamo resi conto di quello che era successo ieri mattina (5 giungo), di ritorno del ponte del 2 giugno. Quando avevamo chiuso giovedì sera il Dae era al suo posto. Questo dispositivo può essere utilizzato da chiunque, non soltanto da croce rossa, croce verde e misericordia, anche se una persona si sente male per strada, chiunque lo poteva prendere e utilizzare. Adesso abbiamo presentato denuncia e attendiamo l’evolversi della situazione, c’è sicuramente la voglia e il desiderio di installarlo nuovamente, però pensiamo a mettere anche una telecamera di sorveglianza per scongiurare altri furti.”
Gli apparecchi Dae hanno un costo di oltre mille euro e presentano un numero di serie che lo rendono difficilmente rivendibile all’interno del territorio nazionale, ma sembra che abbiano un mercato nero molto attivo al di fuori dell’Italia.