Ai domiciliari per il furto di bici evade per rubare nel bar

Evade dagli arresti domiciliari per compiere un furto in un bar di una traversa della Passeggiata di Viareggio nel cuore della notte tra il 5 e il 6 giugno scorsi, dopo essere già finito in manette per il furto di due biciclette il 3 giugno scorso.

E’ finito nuovamente nei guai un 35enne già noto alle forze dell’ordine, accusato di furto aggravato ed evasione.
I poliziotti una volta visionate le immagini del sistema di videosorveglianza non hanno avuto alcun dubbio nel riconoscere l’autore del furto, il cui bottino sono state alcune bottiglie di birra, nella persona che avevano già arrestato due giorni prima.

L’uomo è quindi stato segnalato alla procura della Repubblica sia per il furto sia per l’evasione dagli arresti domiciliari. La procura ha immediatamente chiesto l’aggravamento della misura al tribunale, che nello stesso pomeriggio di ieri ha disposto la revoca degli arresti domiciliari e l’accompagnamento presso il carcere.

Prontamente rintracciato dalla polizia per l’uomo si sono aperte le porte della Casa circondariale di Lucca dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nella mattinata del 5 giugno scorso, inoltre, gli agenti del commissariato di Viareggio, ha anche denunciato un 33enne di origini marocchini, per il reato di tentato furto su autovettura in sosta: all’uomo è stato anche comminato un provvedimento di espulsione.