Noto esercente in ospedale dopo la lite con il vicino: “Mi ha gettato candeggina addosso e ferito all’occhio”

16 giugno 2023 | 17:10
Share0
Noto esercente in ospedale dopo la lite con il vicino: “Mi ha gettato candeggina addosso e ferito all’occhio”

Il titolare stava pulendo la resede esterna. Sull’episodio indagano i carabinieri

Ha trascorso l’intera giornata in ospedale tra controlli e visite oculistiche. I medici vogliono escludere danni gravi o, peggio, permanenti all’occhio destro di un noto esercente della Valle del Serchio che stamani (16 giugno) è rimasto coinvolto, davanti alla propria attività, in un episodio su cui stanno facendo luce i carabinieri. Secondo il racconto del titolare del locale, il vicino, esasperato dalla forzata convivenza con l’attività e i movimenti della sua clientela, gli avrebbe gettato volontariamente addosso della candeggina, mentre entrambi si trovavano nella resede comune, sul retro dell’immobile dove ha sede il locale e l’abitazione del privato. L’altro però nega e sostiene di non essere l’autore di un simile gesto. Le indagini dei carabinieri mirano proprio a chiarire l’intera vicenda che si è svolta nella tarda mattina di oggi. E per la quale l’imprenditore è intenzionato a presentare denuncia.

Il commerciante, secondo quanto raccontato, stava pulendo, come ogni mattina, l’esterno dell’attività che gestisce ormai da diversi anni, quando all’improvviso si è sentito raggiungere dal liquido gettato dall’orto dove si trovava il vicino: “Mi sono sentito bagnare da qualcosa – racconta l’esercente che ha chiesto, per ovvie ragioni, di rimanere anonimo -: all’inizio ho pensato che si trattasse di acqua. La mia maglietta era fradicia. Subito dopo ho sentito bruciarmi l’occhio destro. Sono corso dentro e ho visto che era completamente rosso. I miei vestiti mandavano un odore inconfondibile di candeggina, così ho chiamato i carabinieri”.

I militari accorsi sul posto, valutate le condizioni del commerciante, hanno ritenuto opportuno anche l’intervento dell’ambulanza. La chiamata al 118 è stata fatta attorno alle 11,30 e in pochi minuti sono giunti davanti al locale i soccorritori. L’esercente è stato portato al pronto soccorso del San Luca con il codice giallo e qui è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Nel frattempo i carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire se alla base di tutto ci sia una lite con il vicino. Quest’ultimo, infatti, ha negato fermamente ogni responsabilità, sostenendo che lui era intendo a ripulire i suoi spazi con dell’acqua e di non aver mai utilizzato la varechina. Lo stabiliranno, eventualmente, i carabinieri ai quali l’esercente è intenzionato a sporgere denuncia nelle prossime ore. Alla base di tutto, potrebbero esserci rapporti di vicinato piuttosto tesi. Il vicino si sarebbe infatti lamentato più volte dell’attività, che chiaramente comporta un frequente via vai di persone. Nulla, tuttavia, che avrebbe fatto pensare ad un episodio simile.