Le negano l’incasso dei buoni fruttiferi: vince la causa contro Poste

La donna si è rivolta allo sportello legale di Aducons
Dopo 20 anni si era vista negare il valore di due buoni fruttiferi da 500 euro acquistati nel 2001: una donna, rivoltasi agli avvocati di Aducons Law and Food ha, vinto nei giorni scorsi una causa risarcitoria contro Poste.
La signora, secondo quanto ricostruiscono gli avvocati di Aducons, acquistava abitualmente ogni anno alcuni buoni della durata ventennale. Quando ha cercato di incassare quelli emessi nel 2001 si è sentita rispondere che non potevano più essere incassati perché erano scaduti da oltre 10 anni. Infatti sul retro, a penna, era riportata una data di 6 e 7 anni per l’incasso.
Il giudice di pace, a cui è stato fatto ricorso ha riconosciuto le motivazioni della donna e ha decretato il totale risarcimento del valore dei buoni come ventennali, per quasi 3 mila euro, perché, semplificando, Poste non ha prodotto un documento che dimostrasse che la signora era stata avvisata correttamente dei cambiamenti della durata, “mentre la nostra assistita – spiegano i legali – ha prodotto documentazione attestante la sua abitudine di acquistare sempre buoni ventennali e perfino testimoni presenti con lei quel giorno. Abbiamo seguito altri casi di contenzioso in passato e prima di arrendersi di fronte a simili situazioni può valere la pena avere un parere della nostra associazione”.