Caso Scieri, condannati per omicidio volontario due ex caporali della Folgore

13 luglio 2023 | 17:59
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Caso Scieri, condannati per omicidio volontario due ex caporali della Folgore

Per Alessandro Panella una pena di 26 anni, mentre per Luigi Zabara 18

Caso Scieri, pene pesanti quelle stabilite dalla Corte d’assise del tribunale di Pisa che ha condannato per omicidio volontario in concorso gli ex caporali della Folgore, Alessandro Panella e Luigi Zabara.

I due erano finiti sotto processo per la morte di Emanuele Scieri,il parà di leva trovato cadavere sotto una torre per l’esercitazione della caserma Gamerra di Pisa il 16 agosto 1999.

Per Panella, difeso dall’avvocato Andrea Cariello, la pena è di 26 anni, mentre per Zabara, difeso dai legali Andrea Di Giuliomaria e Maria Teresa Schettini, 18. La procura aveva chiesto 24 e 21 anni.

Entrambi sono stati condannati anche al pagamento delle spese processuali e all’interdizione dai pubblici uffici nonché al risarcimento dei danni.

Sarebbe stato un classico caso di ‘nonnismo’ quello avvenuto all’ex Smipar, ora Capar. Emanuele Scieri fu trovato cadavere il 13 agosto 1999 (il corpo fu ritrovato tre giorni dopo la morte). E la punizione ci sarebbe stata perché i caporali lo videro parlare al telefono cellulare il cui uso in caserma era vietato. Una ipotesi di reato, questa, avanzata anche dalla giustizia militare. I caporali punirono Scieri ordinando di scalare a braccia una torretta di asciugatura dei paracadute. Durante lo sforzo il giovane perse l’equilibrio e precipitò da un’altezza considerevole. Nessuno dei presenti lo soccorse.

Caso Scieri caserma Gamerra