Prosegue l’ondata di caldo torrido: da giovedì andrà solo un po’ meglio

Situazione mitigata sulle coste tirreniche grazie alle brezze marine ma la temperatura percepita resta vicina ai 40 gradi
In queste ore l’Italia sta sperimentando un’ondata di caldo africano eccezionale, in particolare il centro sud dove numerose località hanno raggiunto se non superato i 40 gradi. Meno caldo sulle coste tirreniche grazie alle brezze marine ma afa alle stelle, con temperature percepite comunque superiori ai 38-40 gradi.
“Temperature pazzesche anche in montagna – spiega Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com – con punte di 38 gradi a 700-800 metri, come nel caso de l’Aquila e Campobasso, 34 a Laceno a circa 1100 metri di quota, fino a 28-29 gradi a 1700-1800 metri di quota come nel caso del Terminillo e Campocatino e del Monte Scuro (Calabria) e addirittura 31 gradi a 1800 metri sull’Etna. Lo zero termico è inevitabilmente a quote decisamente elevate, fino a 5000 netri di quota.”
“L’Italia ma anche buona parte del Mediterraneo occidentale è sotto l’azione di una cupola di calore decisamente intensa, alimentata da un potente anticiclone africano che per effetto di compressione surriscalda ulteriormente l’aria di per sé già rovente in arrivo dal Nord Africa – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che prosegue – In Europa la configurazione poi è la classica che ha portato temperature estreme nel passato, ovvero una una circolazione di bassa pressione in Atlantico che si oppone ad un anticiclone sulla Groenlandia e a una dorsale sub tropicale sul Mediterraneo. La bassa pressione a ridosso del Regno Unito funge come una pompa di calore che preleva l’aria dal cuore del continente africano.Le cupole di calore sono esasperate dai cambiamenti climatici: le ondate di caldo sono una caratteristica del Mediterraneo e si verificavano anche in passato. Ma per quelle intense si trattava di episodi saltuari e inserite in un contesto climatico più ‘freddo’ rispetto a quello attuale; al contrario la loro frequenza è aumentata dagli anni 2000 portando un ad estati sempre più calde.”
“Purtroppo per il Sud il gran caldo proseguirà per buona parte della settimana – concludono da 3bmeteo – pur con qualche modulazione, ma picchi over 40 gradi saranno possibili fino a sabato, poi è probabile uno smorzamento ma comunque solo parziale. Gran caldo anche al centro fino a mercoledì, a seguire graduale e anche qui parziale smorzamento della canicola ma il clima rimarrà comunque molto caldo. Caldo e afa alle stelle anche al nord fino a mercoledì, poi graduale calo termico, più apprezzabile tra venerdì e sabato quando è attesa una passata di rovesci e temporali. Temporali che già potranno interessare le zone alpine, prealpine e le alte pianure in questi giorni, risultando veloci, localizzati ma talora violenti associati a grandine anche di grosse dimensioni e intense raffiche di vento”.