Venduta ad oltre 3 milioni di euro l’ex sede della polizia municipale

Sarà possibile il ritorno all’originaria destinazione d’uso residenziale come villa bifamiliare
Dopo anni di bandi andati deserti, venduta a 3.060.000 euro l’ex sede della polizia municipale di Forte dei Marmi, 1 milione in più rispetto alla base d’asta. Grandissima soddisfazione dall’amministrazione comunale: “Destineremo queste risorse al progetto della casa per anziani.”
L’asta pubblica per l’alienazione dei beni, 5 lotti, tra cui l’edificio di via Mazzini angolo via Marco Polo, dove fino al 2018 aveva sede la polizia municipale di Forte dei Marmi, ha visto l’apertura delle buste nella sala giunta lunedì (17 luglio).
Quattro le offerte per il lotto 1 che partiva da una base d’asta del valore di 5956,5 euro al metro quadro per un totale di 2.050.000 euro.
Ad aggiudicarsi in via provvisoria (dopo la verifica documentale si procederà all’assegnazione in via definitiva) l’immobile di 340 metri quadri in cui nel rispetto delle norme vigenti in materia, è possibile il ritorno all’originaria destinazione d’uso residenziale (villa bifamiliare) composta da due unità abitative, senza incremento edificatorio, l’offerta di 3.060.000 euro, battendo le altre tre offerte: 2.051.000, 2.310.000 e 2.890.999,99 euro.
La sola offerta pervenuta, di euro 175500, 500 euro in più rispetto alla base d’asta per un valore di 1390 euro al metro quadro, si è aggiudicata il terreno pianeggiante di 125 metri quadri ubicato in via Veneto.
Dopo anni di bandi andati deserti, dal palazzo comunale arriva grande soddisfazione per la vendita della ex palazzina della polizia municipale, anche in virtù della cifra ottenuta superiore di un milione di euro rispetto alla base d’asta.
“Un enorme risultato – commenta una nota – per l’amministrazione comunale che ci permetterà di fare importanti investimenti. Destineremo infatti queste somme al progetto della casa per anziani sul quale stiamo andando avanti, e contiamo di arrivare al progetto esecutivo entro la fine dell’anno, in modo da poter partire nel 2024″.