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Ordine degli infermieri, ciclo di incontri per ridurre violenze e aggressioni agli operatori

26 luglio 2023 | 13:01
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Ordine degli infermieri, ciclo di incontri per ridurre violenze e aggressioni agli operatori

Visti i recenti episodi e l’allarme dell’osservatorio regionale il corso sarà riproposto nella seconda metà dell’anno

Prevenzione, un nuovo ciclo di incontri dedicati alla così detta de-escalation, l’insieme di tecniche utilizzate per calmare e fermare l’aggressore, e più in generale la volontà di fare la propria parte per arginare il preoccupante fenomeno delle aggressioni ai danni di Oss, infermieri e medici dei pronto soccorso e degli ospedali di Lucchesia, Versilia e Garfagnana. Così l’ordine delle professioni infermieristiche di Lucca reagisce ai preoccupanti dati pubblicati dall’osservatorio regionale della Commissione sanità del Consiglio della Toscana e diffusi nei giorni scorsi.

Il trend della violenza ai danni degli operatori sanitari è in continua crescita soprattutto nei reparti di pronto soccorso. Gli infermieri sono la categoria più colpita, con 53 dei 118 casi nel primo trimestre del 2023 a loro carico nella Usl Toscana Nord Ovest, ma i dati rischiano di essere per difetto, visto che a livello nazionale i casi di violenza verbale o fisica effettivamente avvenuti 26 volte di più di quelli denunciati.  «Prevenire questi episodi è un nostro preciso dovere – dicono il presidente di Opi Lucca Gabriele Ciucci e la vice-presidente Laura Bertolotti – Si tratta di una violenza che mette a rischio non solo l’incolumità degli operatori, ma anche la qualità dell’assistenza fornita al cittadino».

Opi Lucca ha organizzato nell’aprile e maggio scorsi tre cicli dedicati a un corso sulle tecniche di de-escalation della violenza, per fornire agli infermieri non solo gli strumenti per riconoscere e prevenire un potenziale atto di violenza, ma anche quelli per difendere la propria incolumità fisica attraverso tecniche di autodifesa. Visti i recenti episodi, il corso sarà riproposto nella seconda metà dell’anno. Allo stesso tempo, Opi Lucca prosegue l’attività di promozione della figura dell’infermiere e della professione infermieristica, rivolta soprattutto ai cittadini e agli utenti delle strutture sanitarie, così che infermieri e pazienti siano alleati e non contrapposti in situazioni di tensione.

Sempre nell’ottica della collaborazione, prosegue il confronto con gli enti locali, come ha recentemente confermato l’incontro con Mario Pardini, sindaco di Lucca e attuale presidente della conferenza zonale Asl della Piana di Lucca.