Nota artista del mondo dello spettacolo investita da due auto: scattato il risarcimento da oltre 400mila euro

30 luglio 2023 | 11:04
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Nota artista del mondo dello spettacolo investita da due auto: scattato il risarcimento da oltre 400mila euro

La donna, originaria della Lucchesia, era stata travolta a Firenze da un pirata della strada e poco dopo schiacciata da una seconda utilitaria condotta da un ultraottantenne

E’ una di quelle storie dalla doppia lettura: da un lato la sfortuna di essere stata investita per ben due volte consecutivamente ma dall’altro anche quella di essere ancora viva.

La donna, nota artista che opera nel campo dello spettacolo, originaria della Lucchesia, nel 2012 si trovava a Firenze per alcuni incontri lavorativi quando attraversando un doppio viale cittadino, sulle strisce pedonali, era stata investita da una Peugeot che la aveva fatta cadere a terra e non solo chi era alla guida dell’auto non le aveva prestato soccorso ma era scappato via dandosi alla fuga.

La donna, a quel punto, riesce istintivamente ad alzarsi in un primo momento ma le ferite riportate non le consentono grandi movimenti e dopo pochi passi, stando al resoconto processuale che ha ricostruito l’intera vicenda, si accascia nuovamente al suolo. A quel punto come in un film accade il colpo di scena incredibile. Dall’altro lato sopraggiunge una Volvo alla cui guida c’era un uomo di 83 anni, oggi deceduto, che non si accorge della donna a terra e la investe anche lui trascinandola per alcuni metri prima che le grida di alcuni passanti non lo costringessero ad arrestare la sua corsa.

Sul posto arrivano i soccorsi e la donna viene trasportata immediatamente in ospedale e per gli urti riporta traumi importanti ma è viva e cosciente, nonostante i testimoni oculari l’avessero data per morta. Lei invece sopravvive. All’epoca la donna aveva 40 anni e nei giorni scorsi è arrivata la sentenza definitiva di merito della corte d’appello di Firenze che ha condannato in solido, ma con diversi gradi di responsabilità, l’assicurazione del fondo regionale per i pirati della strada (dell’uomo che era fuggito via dopo averla investita per primo) e l’assicurazione dell’anziano signore (che l’aveva investita poco dopo) a 413mila euro di risarcimento danno più 9mila euro di spese mediche, oltre a interessi e rivalutazione, per tutti i danni riportati, e 16mila euro di spese legali.

Si legge nella sentenza della corte d’appello fiorentina a firma dei giudici Alberto Panu, Ernesto Covini e Raffaella Mazzarelli, pubblicata nei giorni scorsi: “A causa del primo urto, la donna è stata colpita all’altezza del bacino ed è rovinata a terra. Il conducente della Peugeot non le ha prestato soccorso e si è allontanato dalla scena del sinistro, facendo perdere le sue tracce. Mentre la donna si trovava ancora per terra, è stata sormontata e agganciata da una seconda auto marca Volvo condotta da un uomo di anni 83, che, non avvedendosi della presenza della donna, nonostante fosse a terra e costituisse un ostacolo materiale per la sua auto, tanto da determinarne l’arresto, non scese dall’auto, ma riprese la marcia, salendo sull’ostacolo materiale e trascinando il corpo per circa 200 metri, arrestando la marcia quando è stato inseguito da altri automobilisti e passanti. La donna è rimasta sempre cosciente e ha riportato varie lesioni fisiche, oltre ad un forte timore per le conseguenze cui sarebbe potuta incorrere. Dopo l’incidente, infatti, la donna subì una gravissima invalidità permanente a carico del bacino e degli arti, oltre un danno psichico per l’evidente trauma subito”.

Un racconto da brividi con l’unica nota positiva che la donna è ancora viva e dopo numerose cure ha ripreso la sua vita seppure con i postumi con cui convivere. Nel primo grado di giudizio penale, poi conclusosi con la condanna per i due automobilisti, era stata assegnata una provvisionale alla donna di 300mila euro, ora avrà anche le ulteriori somme di denaro che le spettano. Il caso giudiziario nelle sue fasi di merito si è concluso.