Muore a soli 49 anni giovane padre e volontario

Tragedia in Valle del Serchio. Il comune di Borgo a Mozzano piange Andrea Papeschi, morto ieri (30 luglio) a soli 49 anni. Una tragica e improvvisa notizia che ha lasciato il paese di Valdottavo senza parole e in lacrime. Giovane padre di famiglia, volontario e impegnato nella protezione civile Papeschi, con la sua prematura morte, lascia un vuoto incolmabile in tantissime persone.

Andrea, conosciuto da tutti per il suo impegno per il paese e per il volontariato, lascia i figli, la moglie Giada, tutti i familiari e le tante persone che gli volevano bene. Anche il sindaco Patrizio Andreuccetti ha manifestato il suo dolore: “Mi ricordo bene l’ultima volta che abbiamo fatto una chiacchierata. Eravamo al bar, parlammo di futuro. Non ci sono parole. Siamo nulla. Un abbraccio grandissimo a tutta la famiglia”.

Papeschi faceva parte del gruppo Alpini di Valdottavo che ora lo piange: “Non si può morire improvvisamente a 49 anni di età lasciando quattro figli dei quali tre ancora minorenni – scrivono dal gruppo Alpini -. Di Andrea ricordiamo le trasferte con la Protezione Civile del gruppo, quando era lui a guidare il furgone. Ricordiamo il suo sorriso, le sue battute pungenti, la sua simpatia. Adesso noi alpini, affranti per la grave perdita non possiamo fare altro che augurare tanta forza alla moglie Giada, ai figli ai quali ci uniamo in un commosso abbraccio”.

Già tantissimi i messaggi per Andrea Papeschi. Lo ricorda anche il comitato di Valdottavo: “Andrea era uno di noi, ci ha supportato, ha partecipato alle nostre manifestazioni. Sempre sorridente, accogliente, disponibile. Lascia nella sua famiglia e nella nostra famiglia un enorme vuoto. Siamo certi che anche da lassù continuerà ad aiutare i suoi cari ed anche noi con uno dei suoi meravigliosi sorrisi”.

Ha espresso cordoglio anche la Misericordia di Borgo a Mozzano: “È deceduto, improvvisamente, il nostro socio e volontario Andrea Papeschi, di Valdottavo. Porgiamo le più sentite condoglianze a tutti i familiari ed in particolare ai figli ed alla moglie Giada Coli, nostra dipendente, come animatrice della Rsa. Per lui chiediamo una preghiera”.