Viola ripetutamente gli obblighi legati agli arresti domiciliari: in carcere

10 agosto 2023 | 13:20
Share0
Viola ripetutamente gli obblighi legati agli arresti domiciliari: in carcere

Nella sua abitazione lo scorso 30 luglio anche un episodio tutto da chiarire: una donna è stata accoltellata da una persona ancora da identificare e ricercata per rapina e tentato omicidio

Viola le prescrizioni legate alla detenzione domiciliare, fra cui la frequentazione di un programma di recupero per tossicodipendenti, e torna in carcere. Inoltre proprio nella sua abitazione lo scorso 30 luglio una ragazza è stata presa a coltellate da un uomo che è ancora da identificare. 

Il giovane, 26enne di origine marocchina, era stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare dal tribunale di sorveglianza di Massa per reati legati allo spaccio di stupefacenti, fino al dicembre del 2023. Le volanti della questura di Lucca, a seguito di un’attenta e costante attività di controllo, hanno potuto raccogliere diverse inosservanze alle prescrizioni e in due occasioni era stato anche denunciato per evasione.

Segnalazioni su comportamenti ambigui e strane frequentazioni del domicilio del detenuto che hanno portato all’episodio più grave dello scorso 30 luglio quando, in circostanze ancora da chiarire e al vaglio degli investigatori, una ragazza è stata brutalmente accoltellata da un soggetto datosi alla fuga e in fase di rintraccio per il reato di rapina e tentato omicidio.

L’ufficio volanti ha voluto vederci chiaro e sono scattati gli approfondimenti che hanno fatto evincere come il detenuto non stesse affatto frequentando il programma di recupero per tossicodipendenti del Sert di Lucca, condizione posta a fondamento dell’applicazione provvisoria della misura domiciliare.

Il magistrato di sorveglianza di Pisa ha raccolto tutte le informazioni delineando un quadro di assoluta indifferenza del detenuto alle prescrizioni imposte che, aggiunte alle numerose segnalazioni della squadra volanti, ha permesso di ritenere che i reiterati comportamenti erano tali da poter determinare la revoca della misura.

Il soggetto è stato condotto presso il carcere di Lucca per scontare il resto della pena fino al dicembre del 2023.