Vivevano nell’ex scalo merci, sgomberati in 2: all’interno tavoli e giacigli
Blitz della polizia contro il degrado: è scattata la denuncia degli occupanti trovati nella struttura fatiscente
Vivevano all’interno dell’ex scalo merci di Lucca, dormendo su giacigli di fortuna. Due uomini di 33 e 48 anni, di origini straniere, sono stati scoperti dalla polizia durante un blitz delle volanti dirette dal commissario capo Roberta Frangiosa che ieri mattina (21 agosto) hanno effettuato un controllo alla struttura fatiscente e abbandonata al degrado. All’interno tavolini, armadi e giacigli di fortuna.
Entrambi sono stati denunciati per occupazione abusiva di immobile e uno di loro è stato accompagnato in giornata al Cpr di Milano. Il controllo è scattato nell’ambito di un servizio antidegrado e contro l’occupazione abusiva di immobili abbandonati e dismessi.
All’interno dell’ex scalo merci sono stati trovati diversi giacigli di fortuna e soprattutto i 2 stranieri, un marocchino e un libico, che sono stati accompagnati in Questura per gli accertamenti sulla loro posizione sul territorio nazionale e per la formalità di rito relative alla loro denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di invasione di terreni ed edifici. L’uomo di origini marocchine è risultato irregolare, con diverse segnalazioni amministrative a suo carico per comportamenti inurbani, per cui l’ufficio immigrazione, diretto da Angela Manigrasso, a seguito del decreto di espulsione del Prefetto, cui è seguito l’ordine di accompagnamento del questore, ha disposto il trasferimento dell’uomo al Cpr di Milano, scortato da agenti di polizia.