Omicidio Capovani, Seung sarà processato: “È capace di intendere e di volere”

Per i due consulenti Seung “non presenta uno scompenso psicotico che possa impedirgli di partecipare al processo”
“Gianluca Paul Seung può essere processato, è capace di intendere e volere”. È questo l’esito delle perizie dei consulenti nominati dal gip di Pisa.
Lo rendono noto i suoi legali, avvocati Gabriele Parrini e Andrea Pieri, che ancora devono leggere la perizia. Per il prossimo 11 settembre è prevista un’udienza dove i due periti, Renato Ariatti e Stefano Ferracuti, illustreranno passo dopo passo le loro conclusioni
L’uomo, accusato di aver ucciso la psichiatra Barbara Capovani, presa a sprangate davanti all’ospedale Santa Chiara, e arrestato dalla squadra mobile pisana dopo un’indagine lampo nella sua casa a Torre del Lago si trova attualmente sotto misura cautelare in carcere.
Per i due consulenti Seung “non presenta uno scompenso psicotico che possa impedirgli di partecipare al processo”.
A giugno scorso il giovane, anche prima dell’omicidio della dottoressa, al centro di numerose cronache, per denunce e un arresto, e i numerosi “attacchi” a molti psichiatri, rifiutò di essere periziato dal professor Alessandro Meluzzi, nominato dalla difesa, affermando di non essere pazzo.