Revoca della concessione al Real Academy, Barsanti: “Non saranno più tollerate prepotenze”

L’assessore allo sport: “Per famiglie e bambini ci impegniamo ad attuare e proporre soluzioni alternative”
Il Tar conferma la revoca della concessione dei campi sportivi di San Cassiano a Vico al Real Academy e sul tema interviene l’assessore allo sport, Fabio Barsanti.
“Accogliamo con serenità la pronuncia del Tribunale amministrativo regionale sul ricorso per la revoca del campo di San Cassiano a Vico che è stato respinto – dice – Questo risultato non rappresenta una sorpresa per l’amministrazione comunale perchè eravamo certi della correttezza e del lavoro dei nostri uffici su una linea che ha visto tutti concordi sulla difesa del bene pubblico e delle regole. Si tratta comunque di una tappa importante in un percorso legale che avrà altre puntate. Il pronunciamento del Tar conferma la giustezza dell’atto con cui abbiamo interrotto la concessione dell’impianto sportivo e va anche oltre: ossia si spinge nel merito della vicenda, definendo gli interventi realizzati dalla controparte completamente privi di autorizzazione. Tutto questo ci fa essere ottimisti sul giudizio finale di primo grado e dà una forte spinta nel proseguire il cammino di verifica di tutti gli impianti sportivi che abbiamo iniziato qualche mese fa in collaborazione con tutte le società sportive interessate ai settori giovanili e che svolgono un’importante ruolo sociale, formativo e aggregativo sul territorio in modo serio”.
“Non saranno più tollerate prepotenze – prosegue – il non rispetto regole, la preminenza di interessi personali su quelli della collettività. Voglio comunque rassicurare famiglie e bambini che facevano parte del progetto a cui abbiamo sospeso la concessione: ci impegneremo per attuare e proporre delle soluzioni alternative come abbiamo già fatto e stiamo continuando a fare diverse settimane per trovare risposte adeguate a tutte le squadre o società che – in attesa di interventi e sistemazioni in impianti che necessitano di lavori e adeguamento e che ci apprestiamo a fare dopo anni di immobilismo – erano rimaste senza un campo. Stiamo affrontando le cose in modo serio e determinato nell’interesse dello sport e dei suoi valori, mentre l’opposizione, dopo dieci anni di niente, con loro al governo, difende l’indifendibile e si dimostra lontana dalla realtà“.