Lascia in terra il rivale dopo una lite: arrestato

Un 41enne di origine maghrebine processato per direttissima dopo l’episodio di sabato scorso: dovrà rispondere anche di resistenza e danneggiamenti
Nella serata di sabato scorso (23 settembre) gli agenti del commissariato di Viareggio hanno arrestato un 41enne di origine tunisica, in Italia senza fissa dimora, per lesioni personali aggravate cagionate ad un connazionale nonché per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
I poliziotti delle volanti sono intervenuti su segnalazione 112 Nue, nei pressi della Torre Matilde a Viareggio, per una lite. Sul posto gli agenti hanno visto tre persone di origine nordafricana seduti su un muretto come se nulla fosse accaduto ed unaquarta steso al suolo con il volto tumefatto.
Il malcapitato è stato immediatamente soccorso e sul posto veniva fatto intervenire anche personale sanitario che ha provveduto al trasporto del ferito al pronto soccorso.
Uno dei tre presenti, già noto alle forze dell’ordine, appariva in evidente stato di alterazione psicofisica ed evidenziava segni di collutazione su mani e braccia, per cui gli operatori hanno deciso di approfondire gli accertamenti che in breve hanno evidenziato la presunta responsabilità in ordine alle gravi lesioni provocate (fratture al viso giudicate guaribili in 30 giorni).
In commissariato l’uomo ha dato in escandescenze aggredendo i poliziotti e danneggiando anche delle suppellettili per cui gli sono stati addebitati anche gli ulteriori reati commessi in danno dei poliziotti e della struttura.
Questa mattina l’uomo è stato condotto in tribunale a Lucca dove è stato convalidato l’arresto ed è stata disposta la custodia cautelare in carcere in attesa della definizione della condanna.